Nella finale della Champions League femminile di volley, svoltasi a Lubiana, trionfa il Vakifbank, che piega Conegliano con il risultato di 3 a 1. All’Imoco di Santarelli non riesce il bis dopo il successo dello scorso anno, arrendendosi alle turche, che si aggiudicano il loro quarto trofeo in questa competizione.
La cronaca dell’incontro
Nel primo parziale, le turche partono col turbo e allungano subito di tre punti, ma la Imoco reagisce, ristabilisce l’equilibrio e va addirittura avanti nel punteggio. Si lotta colpo su colpo e la truppa giallonera approfitta di un black-out avversario sul 21-20, ribaltando la situazione e chiudendo il set. Al rientro in campo il leitmotiv è sempre lo stesso. La gara è fatta di sorpassi e controsorpassi, ma alla fine è ancora la squadra di Guidetti a imporsi, portandosi sul momentaneo 2-0.
Alle venete serve un colpo d’orgoglio per rientrare in partita e ciò avviene nella terza frazione. Sulla superficie dell’Arena Stožice si verifica un botta e risposta avvincente, che termina con un guizzo di Sylla e compagne. Distanze accorciate e giochi apertissimi. Le due formazioni si equivalgono e sono le giocate del singolo a fare la differenza. Nel quarto set, Conegliano dà l’impressione di pareggiare i conti nelle battute iniziali, ma il Vakifbank mantiene i nervi saldi e comincia il recupero. Sul 17-17, le ragazze di Istanbul vanno avanti e mantengono il vantaggio fino alla fine.
Il tabellino della gara
Conegliano-Vakifbank 1-3 (22-25; 21-25; 25-23; 21-25)
Conegliano: Caravello, Plummer 8, Courtney, De Kruijf 4, Folie 12, Omoruyi n.e., De Gennaro (L), Vuchkova, Frosini n.e., Gennari, Wolosz 1, Sylla 11, Egonu 39, Munarini (L) n.e. All. Santarelli
Vakifbank: Gulubay, Ozbay 2, Senoglu, Aykac (L), Akman n.e., Ogbogu 5, Gurkaynak n.e., Gabi 23, Haak 19, Boz, Bartsch-Hackley 4, Acar (L) n.e., Cebecioglu n.e., Gunes 10. All. Guidetti.