Alla vigilia della delicata sfida in casa dell’Irlanda, valevole per la campagna di qualificazione ai prossimi Europei Under 21, il commissario tecnico azzurro Paolo Nicolato ha analizzato la gara in conferenza stampa. Attualmente, l’Italia occupa la seconda posizione in classifica nel Gruppo F alle spalle della Svezia, che, però, conta una partita giocata in più. Gli azzurrini avrebbero potuto effettuare il sorpasso nello scontro diretto andato in scena circa un mese fa, ma hanno subito il pareggio svedese in pieno recupero. Domani sono attesi da un’ottima occasione anche per prendere le distanze dagli avversari di giornata.
Queste le sue parole: “Abbiamo chiare quali sono le dinamiche di gioco dell’Irlanda: è una squadra competitiva, di grande intensità, capace di far partite sporche e questo non è nelle nostre preferenze, ci piace più giocare di qualità ma non so se riusciremo a farlo, saremo chiamati a fare una partita più sporca, lavorando più sulle seconde palle. Per loro è più delicata che per noi, loro poi hanno anche la Svezia: se non escono con risultati positivi per loro è difficile rientrare per la qualificazione. Mi aspetto uno spirito che ci darà problemi. Cerchiamo continuità di squadra, prima ancora del risultato che è una conseguenza. Speriamo di proseguire su quella linea, abbiamo già fatto grandi passi avanti, siamo ottimisti sul piano dell’aspettativa della prestazione. Ci siamo allenati bene. Tra l’altro abbiamo molti ragazzi che giocano con discreta continuità, magari non in tutti i ruoli ma li abbiamo”.
Poi viene toccato l’argomento Tonali, che non fa parte della spedizione, essendo stato convocato da Mancini in Nazionale A: “Lui è impossibile da sostituire, cercheremo semmai di fare un lavoro che ci permetta di sviluppare altre dinamiche. Non partiamo dall’idea che la sua assenza ci penalizzi, anzi ci dà possibilità di vedere altri giocatori. Senza aspettarci che siano subito alla stessa altezza di Tonali”.
Sulla corsia mancina sarà ballottaggio tra Cambiaso e il neoarrivato Quagliata, viste le assenze di Calafiori e Udogie, mentre al centro dell’attacco sarà confermato Lucca, il quale, però, non segna da parecchio tempo: “Cambiaso è un multiruolo che ci sarà molto utile, ed è un giocatore molto sveglio, come Quagliata, che si è presentato molto bene. Lucca in crisi? Non può mica segnare un gol a partita, è nel processo di tutti gli attaccanti, tanto più di un attaccante che è all’inizio del percorso. Bisogna avere pazienza e non avere troppe aspettative, è necessario anche fare errori: gli errori sono grandi maestri”.