Nel modo più impensabile e dopo un tracollo clamoroso contro l’Udinese nella bolgia dell’Arechi, la Salernitana festeggia la sua prima storica salvezza in Serie A. I bianconeri, senza più alcun obiettivo stagionale, impone il proprio gioco e si afferma con un perentorio 4-0. Tuttavia, in virtù del pareggio a reti bianche tra Venezia e Cagliari, i granata centrano la permanenza in massima serie per la prima volta nella loro storia.
Primo tempo
Nell’undici di partenza, mister Nicola opta per piazzare Verdi alle spalle della coppia d’attacco formata da Djuric e Bonazzoli, mentre Cioffi si affida al tandem Deulofeu-Nestorovski. Il punteggio di sblocca dopo pochi minuti. Udogie sfonda sulla sinistra, si accentra e appoggia per Deulofeu, che scaraventa in porta la conclusione vincente. Superata la mezzora, la difesa granata si fa sorprendere da un cross morbido di Molina, che pesca Nestorovski in area piccola, il quale firma il raddoppio con una torsione di testa a fil di palo. Alla ripresa del gioco, Bohinen tenta di colpire dalla distanza, ma il portiere friulano blocca senza affanni. Al 40′ i campani alzano la pressione, ma Padelli compie due interventi prodigiosi, sbarrando la strada prima a Verdi e poi, con i piedi, a Bonazzoli. Sul ribaltamento di fronte, un capolavoro di Udogie vale il tris per i bianconeri. In pieno recupero, Fazio stacca più in alto di tutti sugli sviluppi di corner, ma l’estremo difensore ex Inter devia la sfera sul palo. Poi, Belec stende Deulofeu e causa il rigore, ma si riscatta immediatamente ipnotizzando Pereyra.
Secondo tempo
Al rientro sul rettangolo verde, inevitabilmente la Salernitana si sbilancia per ridurre lo svantaggio, concedendo agli avversari ampie praterie. Al 57′ Pereyra conduce il contropiede, si presenta in area, dribbla un paio di difensori locali e chiude il destro sul primo palo. Poker servito e notte fonda per gli uomini di Nicola. Dopo una sospensione di qualche minuto per un principio di incendio nella curva di casa, Bonazzoli ha la chance per accorciare le distanza, ma con il mancino manda a lato. Qualche istante più tardi, Fazio arriva dalla retrovie su sponda di Djuric, calciando però alle stelle. Successivamente, all’autopalo di Becao segue l’incrocio centrato da Samardzic dalla parte opposta. A dieci minuti dal termine, Ribery si mette in proprio e chiama Padelli a un altro riflesso in tuffo. Nella fase conclusiva non si gioca più e l’attenzione è rivolta esclusivamente a Venezia. Al Penzo la partita non si schioda dallo 0-0 fino al fischio finale, quando parte si alza il boato dell’Arechi. È salvezza per la Salernitana!
Il tabellino della gara
Salernitana-Udinese 0-4
Reti: 5′ pt Deulofeu, 33′ pt Nestorovski, 43′ pt Udogie, 12′ st Pereyra
Salernitana (3-4-1-2): Belec; Gyomber (18′ st Ribery), Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L.Coulibaly (1′ st Coulibaly M.), Bohinen (18′ st Kastanos), Ruggeri (1′ st Zortea); Verdi (18′ st Perotti); Bonazzoli, Djuric. All. Nicola
Udinese (3-5-2): Padelli; Becao (42′ st Benkovic), Nuytinck, Perez; Molina, Pereyra (23′ st Pafundi), Wallace, Makengo, Udogie (23′ st Soppy); Deulofeu (1′ st Samardzic), Nestorovski. All. Cioffi
Arbitro: Orsato di Schio