Serie A, Roma: il termometro della ripresa

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L’insolita edizione autunnale del Mondiale in Qatar è giunta al termine con il trionfo dell’Argentina, permettendo così ai campionati nazionali di riprendersi la scena. Per la Serie A è necessario attendere fino al prossimo 4 gennaio, ma le squadre si stanno già preparando per farsi trovare pronte al primo appuntamento del nuovo anno solare. Alcune di queste proveranno a riscattare i risultati insoddisfacenti ottenuti prima della sosta e tra queste c’è sicuramente la Roma. In prossimità della momentanea interruzione del campionato, la formazione capitolina è incappata in un periodo di flessione che l’ha vista perdere terreno in classifica, facendola precipitare al settimo posto fuori dalla zona Europa.

Nelle quindici partite disputate fino a oggi, la compagine guidata da Josè Mourinho ha raccolto otto vittorie, ma solo una di queste nelle ultime cinque giornate. Inoltre, non sono mancate alcune difficoltà in fase realizzativa nella prima parte di stagione, tanto che i giallorossi hanno messo a segno 18 reti, risultando solamente il decimo attacco più prolifico dell’intera divisione. Tuttavia, con 14 goal incassati hanno la quarta difesa meno battuta, sintomo che il tecnico portoghese ha lavorato molto su questo aspetto. Poi, nella sfida al Bologna di inizio gennaio la Roma avrà un campione del mondo in rosa, ovvero Paulo Dybala, che è anche entrato in campo nella finale contro la Francia.

In queste settimane di inattività rispetto agli impegni ufficiali, la Lupa ha affrontato qualche test amichevole per mantenere alta la tensione. Dopo i pareggi – il secondo pirotecnico – contro le giapponesi Nagoya e Yokohama, è arrivata la sonora sconfitta inferta dal Cadice, che è passato con il risultato di 3-0. In seguito, Abraham e compagni hanno infilato due successi, rispettivamente ai danni dei portoghesi del Casa Pia e del Waalwijk, team che milita nella massima categoria polacca.