Serie A: la sosta in casa Inter

serie a: la sosta dell'Inter

Dopo un periodo ininterrotto di impegni dall’inizio dell’anno, la Serie A si ferma per la consueta sosta Nazionali del mese di marzo. Per alcune squadre questa pausa arriva in un momento opportuno, come l’Inter, che ha certamente bisogno di archiviare le ultime prestazioni in campionato e ricaricare le pile in vista della fase conclusiva della stagione. Eccezion fatta per la – pronosticabile – vittoria casalinga contro il Lecce, la truppa guidata da Simone Inzaghi ha incassato tre sconfitte nelle ultime quattro uscite del torneo, abbandonando definitivamente la corsa al titolo. In realtà, le possibilità di agganciare il Napoli si erano già drasticamente ridotte, ma ora sono ben ventuno le lunghezze che la separano dalla vetta.

Il risultato che ha maggiormente evidenziato le lacune che i nerazzurri hanno necessità di colmare è il k.o. rimediato al Picco contro lo Spezia. In quel caso Lautaro e compagni non sono riusciti a imporre l’evidente superiorità tecnica, subendo un avversario affamato di punti in chiave salvezza. L’Inter è così rientrato dalla trasferta in terra ligure a mani vuote, portandosi dietro gli strascichi di una prestazione incolore. Le conseguenze si sono viste un weekend più tardi, quando davanti al proprio pubblico è arrivata l’amara battuta d’arresto contro i rivali della Juventus, condita da episodio incriminati che hanno scatenato le ire del popolo meneghino. Adesso la classifica recita terzo posto in classifica a quota 50 punti, due in più del Milan quarto e tre in più della Roma quinta. La lotta per l’Europa che conta è serrata.

La nota positiva del periodo recente è il passaggio ai quarti di finale di Champions League, un traguardo che non veniva raggiunto da parecchi anni. Grazie all’1 a 0 ottenuto a San Siro nel primo atto del confronto e al sofferto pari a reti bianche sul campo del Porto, la compagine lombarda ha staccato il biglietto per il turno successivo, dove affronterà un’altra lusitana, ovvero il Benfica.

Di seguito i giocatori che saranno impegnati con le rispettive nazionali:

Francesco Acerbi, Nicolò Barella, Matteo Darmian (Italia)
Kristjan Asllani (Albania)
Valentín Carboni, Lautaro Martínez (Argentina)
Romelu Lukaku (Belgio)
Edin Džeko (Bosnia Erzegovina)
Marcelo Brozović (Croazia)
Denzel Dumfries (Olanda)
Milan Škriniar (Slovacchia)
Hakan Çalhanoğlu (Turchia)
Raoul Bellanova (Italia Under 21)