Arriva la conferma di un inizio di stagione da incorniciare. Il Milan fa suo il derby tornando a battere l’Inter in campionato dopo ben quattro anni dall’ultima volta. L’uomo copertina è ancora Zlatan Ibrahimovic, autore di una doppietta, mentre a nulla è servita la rete di Lukaku, che ha provato a riaprire il match.
La stracittadina meneghina si accende immediatamente: al minuto 13′ Kolarov stende Ibra in area di rigore e causa il penalty. Dal dischetto va lo svedese che si fa, però, ipnotizzare da Handanovic, ma sulla ribattuta è il più lesto a ribadire la palla in fondo al sacco. Passano pochi istanti e i rossoneri trovano il raddoppio, ancora con Ibrahimovic, che raccoglie alla perfezione un traversone al bacio di Leao. Alla mezz’ora Lukaku riapre i giochi, fulminando Donnarumma. Gli uomini di Conte prendono fiducia e, prima con Lautaro, poi con Barella sfiorano il pari, ma la retroguardia del Diavolo si salva.
Nella ripresa l’Inter è a propensione offensiva per trovare la via del pareggio. All’ora di gioco Vidal pennella un cross per Hakimi, che angola troppo di testa e spara a lato. A quindici minuti dal termine il direttore di gara decreta un calcio di rigore per i nerazzurri, ma dopo il consulto con il Var cambia la sua decisione. A ridosso del triplice fischio Ibrahimovic va vicino alla tripletta, ma la sua conclusione termina alta, ma poco cambia, perché il Milan mette in cassaforte la quarta vittoria consecutiva, mantenendo la testa della classifica.