Con la ripresa del campionato di Serie A dopo la sosta per le Nazionali, analizziamo la situazione in casa Atalanta.
Un punto dalla zona Champions
Nonostante un rendimento non propriamente costante, dopo dodici giornate l’Atalanta è in piena corsa per un piazzamento nella prossima Champions League. Gli orobici, infatti, si trovano in quinta posizione a quota 20 punti, solamente uno in meno del Napoli quarto, ultima casella disponibile per partecipare al torneo europeo più prestigioso. Tuttavia, Toloi e compagni sono arrivati alla pausa nazionali con un solo punto raccolto nelle ultime due uscite, strappato all’Udinese alla Dacia Arena una settimana dopo la sconfitta interna maturata contro la capolista Inter. In precedenza la squadra allenata da Gian Piero Gasperini ha inferto colpi a Genoa ed Empoli, contro cui ha mantenuto anche la propria porta inviolata.
Con sole undici reti incassate, poi, la Dea vanta la quarta retroguardia meno trafitta dell’intero campionato. Segno della solidità costruita dalla linea arretrata, ma anche dalle buone prestazioni tra i pali di Musso e Carnesecchi, quest’anno alternati a difesa della porta dal tecnico piemontese. Sabato sera, il Gewiss Stadium accoglierà proprio il Napoli, fresco di avvicendamento in panchina con il ritorno di Walter Mazzarri al posto dell’esonerato Garcia. Un’occasione da non perdere per i bergamaschi, che in caso di conquista dell’intero bottino effettuerebbero il sorpasso sugli azzurri e aggancerebbero la zona dell’Europa che conta.
Gasperini potrà puntare su un Ederson in grande spolvero in mezzo al campo, mentre in avanti Scamacca sta trovando la giusta continuità. Per lui 5 marcature in nove gare disputate. Sulla linea trequarti ci sono buone probabilità che Pasalic e Lookman giochino uno di fianco all’altro, con Ruggeri e Zappacosta a spingere sulle corsie laterali di centrocampo.