C’è grande attesa per la ventiduesima edizione dei campionati mondiali, che per la prima volta nella storia non si svolgeranno in estate, bensì nel bel mezzo della stagione. La competizione, che avrà luogo in Qatar, prenderà il via domenica 20 novembre con il match inaugurale, che vedrà impegnati i padroni di casa. Tra le possibili sorprese c’è anche il Marocco, che parteciperà alla fase finale del torneo per la seconda edizione consecutiva, dopo che non era riuscita a centrare la qualificazione per vent’anni. Nel 2018, in Russia, la nazionale ora guidata da Regragui non è andata oltre il primo turno. Il miglior risultato l’ha raggiunto a Messico 1986, dove il suo cammino si interruppe agli ottavi.
La selezione nordafricana è stata inserita nel Gruppo F assieme a Belgio, la maggiore indiziata a chiudere al comando, Croazia e Canada, con cui invece può giocarsi le sue carte. L’esordio avverrà mercoledì 23 proprio contro gli Scaccati. Il commissario tecnico classe 1975 può contare su un organico ben assortito, composto da molti giocatori che militano nei campionati più competitivi. Tra questi ci sono tre “italiani”: Amrabat, incontrista della Fiorentina, Sabiri, fantasista della Sampdoria, e Cheddira, autentica rivelazione dell’attuale Serie B con la maglia del Bari. Gli occhi saranno puntati su Hakimi, ex terzino dell’Inter e stella del PSG, e Ziyech, eclettico esterno offensivo in forza al Chelsea.
I convocati del ct Regragui
Portieri: Tagnaouti (Wydad AC), Bounou (Siviglia), El Kajoui (Al-Wehda)
Difensori: Hakimi (PSG), Mazraoui (Bayern Monaco), Aguerd (West Ham), Saiss (Besiktas), Dari (Brest), Yamiq (Valladolid), Attiatallah (Wydad), Benoun (Qatar FC)
Centrocampisti: Amrabat (Fiorentina), Sabiri (Sampdoria), Mallah (Standard Liegi), Ounahi (Angers), El Khannouss (Genk), Gabrone (Wydad),
Attaccanti: Ziyech (Chelsea), Boufal (Angers), Harit (Olympique Marsiglia), Ezzalzouli (Osasuna), Aboukhlal (Tolosa), Chair (QPR), En-Nesyri (Siviglia), Cheddira (Bari)
