Qatar 2022, Girone C: il focus sull’Arabia Saudita

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L’Arabia Saudita ha preso parte ai mondiali in quattro partecipazioni, sempre con esclusioni al primo turno e qualche scoppola pesante, come l’8-0 dalla Germania o il 5-0 con la Russia nell’ultima edizione. L’esordio ai campionati mondiali risale al 1994 in USA.

I CONVOCATI DELL’ARABIA SAUDITA

PORTIERI: Mohammed Al-Owais (Al-Hilal), Mohammed Alyami (Al-Ahli), Nawaf Al-Aqidi (Al-Nassr)

DIFENSORI: Yasser Al-Shahrani (Al-Hilal), Feras Al-Brikan (Al-Fateh), Ali Al-Bulayhi (Al-Hilal), Sultan Al-Ghannam (Al-Nassr), Saud Abdulhamid (Al-Hilal), Abdulelah Al-Amri (Al-Nassr), Hassan Al-Tombakti (Al-Shabab) y Abdullah Madu (Al-Nassr)

CENTROCAMPISTI: Nasser Al-Dawsari (Al-Hilal), Salman Al-Faraj (Al-Hilal), Abdullah Otayf (Al-Hilal), Hattan Bahbri (Al-Shabab), Mohammed Kanno (Al-Hilal), Abdulelah Al-Malki (Al-Hilal), Sami Al-Najei (Al-Nassr), Ali Al-Hassan (Al-Nassr), Salem Al-Dawsari (Al-Hilal), Riyadh Sharahili (Abha) y Abdulrahman Al-Aboud (Al- Ittihad)

ATTACCANTI: Mohammed Al-Burayk (Al-Hilal), Nawaf al Abed (Al-Shabab), Haitham Asiri (Al-Ahli), Saleh Al-Shehri (Al-Hilal).


I PUNTI DI FORZA DELL’ARABIA SAUDITA

Il collettivo non è sicuramente un punto di forza per la squadra saudita, che spesso si affida ai suoi talenti. La punta di diamante è sicuramente Salem Al-Dawsari, che può giocare anche da seconda punta, ha giocato con la maglia del Villarreal, nella Liga spagnola, contro il Real Madrid, in una sfida terminata 2-2.

LE AMBIZIONI MONDIALI

Tra le ambizioni realistiche c’è sicuramente quella di non fare brutta figura ed evitare di subire sconfitte con goleade. Nell’ultima apparizione è arrivato un 5-0 con la Russia padrona di casa, ma anche una vittoria contro l’Egitto di Salah. Il sogno è quello di arrivare almeno al terzo posto nel girone.