Per la rubrica “Lo sapevi che…” analizziamo la sfida tra Napoli e Genoa, valevole per la venticinquesima giornata di Serie A.
PROBABILI FORMAZIONI
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. Allenatore: Mazzarri
Genoa (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Malinovskyi, Badelj, Strootman, Frendrup; Gudmundsson, Retegui. Allenatore: Gilardino
DOVE VEDERLA IN TV
La sfida tra Napoli e Genoa, valevole per la 25^ giornata di Serie A, è in programma sabato 17 febbraio alle 15.00. L’evento sarà visibile su DAZN, piattaforma streaming a pagamento.
IL MATCH
Si torna in campo dopo una batosta difficile da digerire e alla vigilia di una settimana decisiva per il futuro della stagione. Il campionato del Napoli è un continuo inseguimento ai nuovi obiettivi a caccia di un po’ di tranquillità. La festa dello scudetto è ormai lontana nell’ambiente partenopeo, che chiede una svolta a squadra, allenatore e società. Gli azzurri devono concludere il torneo al meglio provando una rimonta verso le posizioni europee, ma non sarà facile perché allo stadio “Diego Armando Maradona”, arriva l’ostico Genoa di mister Gilardino. Sarà l’occasione per assistere ad un match non scontato.
NAPOLI
La vicenda Osimhen si è conclusa, con il rientro in Italia dopo la Coppa d’Africa. Le condizioni fisiche del numero 9 non sono al top e lo staff medico sta lavorando per migliorare la sua condizione in vista degli ottavi di Champions League. Nel frattempo, però, dovrebbe andare in panchina contro i liguri. Mister Mazzarri tornerà al 4-3-3. Non ci saranno grandi novità a parte Natan in difesa per lo squalificato Juan Jesus. Per il resto giocheranno i titolari con i nuovi acquisti pronti a dare il contributo dalla panchina. Ballottaggio in attacco tra Simeone e Raspadori. Il Napoli ha appena 35 punti in classifica ed ha accumulato un notevole svantaggio rispetto alle zone nobili della graduatoria.
GENOA
Mister Gilardino può sorridere perché l’infermeria ha iniziato a svuotarsi per il suo Genoa. Di fatto il tecnico darà continuità all’undici adottato nelle ultime settimane, dove sono arrivati 7 punti in cinque partite, con la sconfitta casalinga contro l’Atalanta nello scorso turno che ha interrotto la striscia positiva. Il suo 3-5-2 è molto compatto e non rinuncia a sfruttare le ripartenze. L’elemento chiave è Gudmundsson con le sue doti non solo di finalizzatore ma anche di ricamatore tra le linee. Sarà lui la spalla di Retegui in avanti mentre a centrocampo la qualità di Malinovskyi sarà affiancata dai muscoli di Badelj e Strootman.
CURIOSITA’
Se consideriamo gli ultimi cinque incroci tra questi due club, separati da sole sei lunghezze in classifica, il bilancio pende a favore dei padroni di casa, che hanno prevalso tre volte. In un’occasione, invece, sono stati gli ospiti ad avere la meglio, mentre in un caso il confronto è terminato in parità.
