Per la rubrica “Lo sapevi che…” analizziamo la sfida di Serie A tra Monza e Sassuolo.
PROBABILI FORMAZIONI
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani, V. Carboni; Mota. All. Palladino
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Ruan, Ferrari, Doig; Boloca, Matheus Henrique; Castillejo, Thorstvedt, Laurienté; Pinamonti. All. Dionisi
DOVE VEDERLA IN TV
L’incontro che vede contrapposte Monza e Sassuolo, valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A, è prevista domenica 28 gennaio alleo ore 15.00. L’evento sarà trasmesso in diretta e in esclusiva sulla piattaforma streaming DAZN, previa sottoscrizione di un abbonamento.
IL MATCH
Dopo lo svolgimento della Supercoppa italiana in Arabia Saudita in un inedita formula, in questo fine settimana il campionato di Serie A si è ripreso la scena con la ventiduesima giornata stagionale. Dopo i consueti anticipi del venerdì e del sabato, domenica pomeriggio il programma proseguirà con altre sfide interessanti, tra cui quella che mette di fronte Monza e Sassuolo, intenzionate a chiudere la pratica salvezza al più presto. Al momento le due squadre occupano rispettivamente la dodicesima e la quindicesima posizione in classifica, separate da sei lunghezze.
MONZA
Dopo la rocambolesca vittoria ottenuta sul campo del Frosinone alcune settimane fa, il Monza è incappato in un mini filotto negativo, perdendo così contatto con la zona Europa. La formazione allenata da Raffaele Palladino, infatti, ha avuto la peggio contro Inter ed Empoli, subendo complessivamente 8 reti e segnandone solamente una. Ora, la distanza dal sesto posto è di otto lunghezze. Nello schieramento iniziale, il tecnico classe 1984 punterà su Mota Carvalho come unico riferimento avanzato, supportato alle spalle dalla coppia Valentin Carboni-Colpani, con Kyriakopoulos e Ciurria sulle corsie laterali di centrocampo.
SASSUOLO
Nello scorso fine settimana, il Sassuolo ha dovuto inchinarsi allo strapotere imposto da Vlahovic e dalla sua Juventus, che non gli ha lasciato scampo. Tuttavia, la compagine guidata da Alessio Dionisi aveva rialzato la testa nel turno precedente grazie ai tre punti di misura strappati alla Fiorentina tra le mura amiche. Chiaramente la situazione in casa neroverde non è delle più rosee, visto che si contano due soli punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Nell’undici di partenza non ci sarà Berardi, operato al ginocchio, per cui il trio di trequartisti sarà composto da Castillejo, Thorstvedt e Laurientiè, con Pinamonti unica punta.
CURIOSITA’
Se prendiamo in considerazione gli ultimi cinque precedenti tra questi due club, il bilancio è in perfetta parità con due vittorie per parte. In un’occasione, invece, il confronto è terminato senza vincitori né vinti.