Nell’ultimo turno della fase a gironi di Champions League, l’Atalanta batte di misura l’Ajax nei minuti finali grazie al goal del subentrato Muriel e vola agli ottavi di finale della competizione. La Dea gioca una partita di grande attenzione, rischia di andare sotto, ma con gli avversari sbilanciati riesce a raccogliere il bottino pieno.
Gasperini schiera a sorpresa Zapata e nella prima parte di gara gli orobici fanno girare bene la palla. Sebbene qualche errore in impostazione lo commettano, è loro la prima nitida occasione da goal, con De Roon che raccoglie al limite dell’area un appoggio di Zapata, ma la sua conclusione sfiora l’incrocio dei pali. I padroni di casa si rendono pericolosi solo nel recupero con un colpo di testa di Brobbey, parato centralmente da Gollini.
Nella ripresa le due squadre si allungano, ma i due portieri non sono chiamati a grandi interventi, fino a quando Klaassen costringe Gollini a una prodezza con i piedi che tiene in vita i suoi. Poco dopo gli olandesi rimangono in inferiorità numerica per la doppia ammonizione rimediata da Gravenberch. I bergamaschi ne approfittano subito dopo quando Muriel, imbeccato in contropiede in posizione regolare, scarta Onana e lo supera a porta sguarnita.