Ecco le notizie del giorno che hanno colpito il mondo del calcio:
Dopo aver dovuto cancellare le sanzioni imposte a Barcellona, Real Madrid e Juventus, ovvero le tre società promotrici e fondatrici della Superlega, la UEFA ha presentato una mozione di ricusazione del giudice del Tribunale di Madrid, tale Manuel Ruiz de Lara. Il massimo organo governativo del calcio europeo “ritiene che vi siano significative irregolarità in tali procedimenti. In linea con la legge spagnola – e nell’interesse fondamentale della giustizia – la Uefa si aspetta che il giudice in questione si faccia immediatamente da parte in attesa della piena e corretta considerazione di questa mozione“. Nei giorni scorsi il giudice spagnolo aveva sollecitato a ritirare i provvedimenti presi nei confronti dei tre club, altrimenti il presidente Ceferin avrebbe potuto rischiare di essere messo sotto accusa per il delitto di disobbedienza.
In questi giorni le maggiori squadre europee sono protagoniste in Champions League e i campioni in carica del Chelsea dovranno fare a meno di N’golo Kantè. Il centrocampista francese, come annunciato da Tuchel in conferenza stampa, è risultato positivo al Covid-19 e, dunque, è stato immediatamente messo in isolamento. L’ex Leicester salterà la gara contro la Juventus in programma domani e, almeno, anche il successivo impegno in Premier League. Tra le fila dei Blues saranno assenti anche Pulisic, Mount e James.
La prossima settimana, invece, i campionati si bloccheranno per lasciare spazio alle partite delle varie nazionali. La Svezia ha convocato anche Zlatan Ibrahimovic, nonostante l’ennesimo infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi nelle ultime uscite del Milan. Il commissario tecnico Janne Andersson ha inserito il centravanti rossonero nella lista dei calciatori che affronteranno le sfide con Kosovo e Grecia. Queste le motivazioni date dall’allenatore: “Ho scelto di convocarlo perché credo e spero che possa essere coinvolto e contribuire alla squadra. Viene da un infortunio, ma sta progredendo giorno dopo giorno. Sarà con noi quando ci riuniremo la prossima settimana”.