Nel posticipo serale del sabato, all’Olimpico il Milan sfodera una prestazione di altissimo livello, rifilando tre reti alla Lazio, che si allontana ulteriormente dal primo posto occupato dalla Juve, abbandonando quasi definitivamente il sogno scudetto.
La gara si gioca fin da subito su buoni ritmi e al minuto 23′ Calhanoglu porta in vantaggio i suoi con un destro dal limite dell’area deviato da Parolo, che non lascia scampo a Strakosha. Pochi istanti dopo Ibrahimovic, tornato dall’infortunio, insacca ma viene pescato in off-side. Lo svedese si rifà subito, grazie a un penalty che l’estremo difensore albanese non riesce a respingere nonostante avesse intuito.
Ad inizio ripresa gli uomini di Inzaghi sono chiamata alla reazione immediata, che arriva con la rete di Lazzari, che però non viene convalidata per fuorigioco del terzino ex Spal. Dalla possibile riapertura della gara si passa al terzo sigillo rossonero con Rebic, che chiude i conti a mezzora dal termine. La Lazio è in grave difficoltà e il Milan potrebbe dilagare, ma Hernandez si divora in due occasioni la rete del poker da solo di fronte a Strakosha.
L’assenza di Immobile e un avvio troppo remissivo causano un black-out tra le fila della Lazio, che non dà mai l’impressione di rientrare nel match. Il Milan scavalca momentaneamente il Napoli in classifica e si porta a -2 dalla Roma, due squadre che si affronteranno nella serata di domani,
