Un’attesa che durava da trent’anni che ora può essere spezzata: il Liverpool è campione d’Inghilterra per la prima volta da quando al campionato anglosassone è stata data la denominazione di Premier League. I Reds possono lanciare i festeggiamenti con ben sette giornate d’anticipo, grazie alla larga vittoria sul Crystal Palace e alla successiva sconfitta del Manchester City in casa del Chelsea.
Per la rincorsa alla Champions, il Leicester pone l’ennesima mattonella, ma non va oltre lo 0 a 0 con il Brighton, mentre i Blues di Lampard mantengono le distanze dal Manchester United, che travolge lo Sheffield grazie alla tripletta di Martial. Gli uomini di Wilder iniziano a perdere colpi e contatto dalla zona Europa, più appetibile per Wolves e Tottenham, entrambi mattatori in questo turno.
In zona retrocessione il Norwich ha le ore contate, ma la matematica non lo condanna ancora, mentre l’Aston Villa raccoglie un buon punto tra le mura del Newcastle ormai salvo. Rischiano grosso Bournemouth, Watford e West Ham, usciti tutti sconfitti dalla rispettive gare.