Per la rubrica “Lo sapevi che…” analizziamo la sfida tra Giordania e Corea del Sud, valevole per la semifinale di Coppa d’Asia.
PROBABILI FORMAZIONI
GIORDANIA (4-4-2): Abu Layla; Nasib, Al-Arab, Al-Ajalin; Haddad, Al-Rashdan, Rateb, Al-Mardi; Al-Taamari, Al-Naimat, Al-Dardour.
COREA DEL SUD (3-4-2-1): Jo Hyeon-Woo; Jung Seung-Hyun, Kim Min-Jae, Kim Young-Gwon; Kim Tae-Hwan, Lee Jae-Sung, Hwang In-Beom, Seol Young-Woo; Lee Kang-In, Jeong Woo-Yeong; Son Heung-Min.
DOVE VEDERLA IN TV
La partita fra la Giordania e la Corea del Sud, in programma martedì 6 febbraio alle 16.00, ora italiana, e valevole per la semifinale della Coppa d’Asia, sarà visibile sulla piattaforma streaming Onefootball.
IL MATCH
La prima semifinale della Coppa d’Asia si svolgerà all’Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan, in Qatar. A contendersi un posto in finale saranno Giordania e Corea del Sud. Il giorno dopo, mercoledì 7 febbraio, andrà in scena l’altra semifinale fra Iran e Qatar. Da una parte la Giordania, che ai quarti di finale ha superato di misura il Tagikistan, proverà a conquistare la prima finale della nella sua storia. Di fronte, ci sarà la più esperta Corea del Sud che, dal canto suo, tenterà la scalata al titolo di campione, già ottenuto delle edizioni del 1956 e del 1960, mentre in altre quattro occasioni è uscita sconfitta proprio nell’atto conclusivo.
GIORDANIA
La Giordania arriva a questo importante appuntamento, dopo aver sconfitto, nelle prime due uscite della fase ad eliminazione diretta l’Iraq per 3 a 2, in occasione degli ottavi e, ai quarti, il Tagikistan per 1 a 0. Quasi insperato il successo contro l’Iraq agli ottavi, in quanto Al-Taamari e e soci sono riusciti a rimontare una gara che sembrava persa. Sotto 2 a 1 sino al 94′, la Giordania è stata capace di realizzare due gol, con Al Arab e Al Rashdan in due minuti fra il 95′ e il 97′. Nello schieramento iniziale, Al-Naimat e Al-Dardour formeranno il tandem offensivo.
COREA DEL SUD
La Corea del Sud è, senza ombra di dubbio, più abituata della Giordania a questo tipo di partite. La nazionale allenata dall’ex stella dell’Inter, Jurgen Klinsmann è stata capace di battere, nella fase ad eliminazione diretta, due della favorite al successo finale. Prima è caduta l’Arabia Saudita ai calci di rigore (i tempi regolamentari e poi i supplementari si erano conclusi per 1 a 1, con il pari di Cho Gue-Sung realizzato al nono minuto di recupero) e poi l’Australia, nuovamente in rimonta, ai supplementari, con il gol del pari, che poi ha allungato il match all’over time, arrivato al minuto 96′ con un rigore trasformato da Hwang Hee-Chan. Nell’undici di partenza, Lee Kang-In e Jeong Woo-Yeong si muoveranno alle spalle della punta Son.
CURIOSITA’
Se consideriamo gli ultimi cinque precedenti tra queste due nazionali, il bilancio pende nettamente a favore dei padroni di casa, che hanno prevalso in tre occasioni. Due volte, invece, il confronto è terminato in parità.