Nel pomeriggio domenicale della trentasettesima giornata di Serie A, il Napoli non ha pietà del Genoa e si impone con un perentorio 3 a 0. Osimhen sblocca il risultato nel primo tempo, poi i partenopei dilagano nella ripresa grazie al rigore Insigne, che dopo dieci anni sveste la casacca azzurra per volare in MLS, e a Lobotka. Speranze residue di salvezza per i liguri, che proveranno a compiere il miracolo nell’ultimo impegno stagionale contro il Bologna, ma dovranno verificarsi risultati favorevoli sugli altri campi.
Primo tempo
Dal primo minuto Spalletti sceglie di affidarsi al tridente di trequartisti formato da Lozano, Mertens e Insigne alle spalle dell’unica punta Osimhen. Modulo speculare per Blessin, che piazza Gudmundsson, Amiri e Portanova a sostegno di Yeboah. Fin dalle battute iniziali, gli ospiti premono sull’acceleratore e dopo pochi minuti colpiscono una traversa con una conclusione dalla distanza di Yeboah. La risposta arriva a ridosso della mezzora, con uno scambio tra Insigne e Mertens che porta il capitano azzurro al suo famigerato tiro a giro, sul fondo di un soffio. Il punteggio si sblocca qualche istante più tardi. Traversone perfetto di Di Lorenzo e incornata altrettanto precisa di Osimhen sulla quale Sirigu non può intervenire. Alla ripresa del gioco, Insigne si inventa una giocata illuminante sulla linea di fondo e arriva al tiro da posizione defilata, chiamando il portiere avversario alla deviazione in corner. Il numero 24 locale vuole salutare come si deve la sua gente.
Secondo tempo
Il Genoa approccia la seconda frazione con un piglio aggressivo, consapevole di dover raccogliere punti al Maradona. Sugli sviluppi di una ripartenza Amiri premia il taglio di Portanova, che a tu per tu con Ospina calcia addosso all’estremo difensore colombiano. I rossoblù insistono alla caccia disperata del pari, ma peccano di imprecisione. La banda partenopea torna a rendersi pericolosa con uno strappo di Osimhen, che arriva al tiro e impegna Sirigu. Al 63′ Hernani tocca la sfera col braccio in area. Rigore sacrosanto per il Napoli. Insigne calcia e colpisce il palo e Di Lorenzo ribadisce in porta. L’arbitro, però, fa ripetere e questa volta Lorenzo il Magnifico non fallisce l’appuntamento con il suo ultimo sigillo di fronte al popolo azzurro. A un quarto d’ora dal termine, Amiri si mette in proprio e costringe Ospina a rifugiarsi in corner. Sul ribaltamento di fronte, Lozano raccoglie l’invito deviato di Insigne e sbatte sul palo esterno. Il tris locale si registra al 80′ con Lobotka, che parte dalla sua metà campo, accelera, timbra il cartellino con una conclusione precisa e fissa il punteggio sul 3-0.
Il tabellino della gara
Napoli-Genoa 3-0
Reti: 32′ pt Osimhen, 20′ st Insigne (rig.), 36′ st Lobotka
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (28′ st Ghoulam); Fabian Ruiz (28′ st Lobotka), Anguissa (38′ st Demme); Lozano, Mertens (28′ st Zielinski), Insigne (43′ st Elmas); Osimhen. All. Spalletti.
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti (11′ st Hernani), Ostigard, Bani, Criscito; Galdames (30′ st Melegoni), Badelj (23′ Frendrup); Gudmundsson (30′ st Destro), Amiri, Portanova (11′ st Ekuban); Yeboah. All. Blessin.
Arbitro: Fabbri di Ravenna