Nell’ultima gara della fase a gironi di Europa League, un Milan rivoluzionato nelle scelte riesce a imporsi di misura in casa dello Sparta Praga grazie alla rete di Hauge. La squadra di Pioli chiude così al primo posto in classifica, scavalcando il Lille, uscito sconfitto dal campo del Celtic.
I rossoneri si presentano con una formazione completamente inedita e dall’età media decisamente bassa, ma creano la prima grande occasione al 3′ minuto quando Dalot impegna il portiere avversario con una potente conclusione da posizione defilata. Il vantaggio arriva a metà tempo con Hauge, ancora una volta dopo una serpentina in mezzo alla difesa, ormai un marchio di fabbrica per il norvegese. A ridosso del duplice fischio Castillejo sfiora il raddoppio, ma Heca si oppone alla grande.
Nella ripresa i padroni di casa si rendono per la prima volta pericolosi con Krejci, ma Tatarusanu gli nega la gioia del goal. A un quarto d’ora dal termine i cechi rimangono anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Plechaty. In pieno recupero, però, hanno la possibilità di riequilibrare l’incontro, ma l’estremo difensore del Milan è assolutamente prodigioso in questa circostanza.