Mancano ancora pochissimi giorni e poi la Superlega di volley maschile tornerà a regalare spettacolo a tutti gli appassionati. Nel prossimo weekend andrà in scena, infatti, la prima giornata della massima divisione italiana, con alcuni ritorni importanti, come quelli di Kaziyski a Trento e di N’Gapeth a Modena. Il bulgaro aveva già vestito la maglia dell’Itas tra il 2007 e il 2013, poi ancora dal 2014 al 2015 e, per una breve partentesi, nel 2016. Il martello francese, invece, rientra in terra emiliana dopo quattro anni. Con la Leo Shoes, tra il 2014 e il 2018, aveva conquistato un titolo nazionale, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane.
Kaziyski, intervistato da Radio Dolomiti, ha parlato di questa nuova esperienza e di quanto sia emozionante tornare a indossare la maglia numero 1 di questo prestigioso club: “Sono passati tanti anni dall’ultima volta che visitavo la vostra sede, ma in realtà mi sembra che sia stato solo un attimo. L’ambiente trentino è quello che sento più mio, finalmente mi sento a casa qui a Trento. Sono tornato con grande piacere, lo stesso che provo nell’avvicinarmi ad una squadra giovane ed appena costruita, quindi tutta da plasmare e la cosa mi rende molto felice, perché vedo un gruppo che ha già lo spirito giusto e addosso ha una grande carica temperamentale. Mi fa piacere che il nostro inizio di campionato possa coincidere con una partita casalinga e soprattutto con la presenza del pubblico, perché lo ritengo fondamentale per noi che abbiamo fatto di questo sport la nostra professione. Affrontare subito Verona, con cui ho giocato nelle ultime stagioni, sarà sicuramente particolare ma anche stimolante e divertente perché rivedrò subito facce note”.
Quando Trento e Modena si affronteranno, sarà un duello avvincente quello tra il il gigante bulgaro e N’Gapeth, che si è ripresentato così a un ambiente che lo conosce benissimo: “Ho ritrovato la stessa Modena che avevo lasciato qualche anno fa, la società ha raggiunto un livello ancora più alto, sono molto contento di essere tornato e qui mi sto trovando veramente bene. Con Giani stiamo lavorando tanto e penso che siamo sulla strada giusta per raggiungere i nostri obiettivi, abbiamo vinto anche tutte le amichevoli da quando siamo al completo e questo è già un fattore positivo. E’ stata un’estate lunga, ho finito la stagione ad aprile poi ho passato quattro mesi senza potermi allenare. In Francia sono andato per trenta giorni in un centro dedicato agli sportivi per arrivare pronto alla preparazione con Modena. Naturalmente ho seguito la Francia alle Olimpiadi e la vittoria è stata la cosa più bella della mia estate”.