Il cielo si colora nuovamente di azzurro, questa volta sopra Manila, perché l’Italia del volley conquista il secondo titolo consecutivo nei Mondiali maschili. Nella finalissima contro la Bulgaria, autentica rivelazione del torneo assieme alla Repubblica Ceca trafitta in semifinale, la banda di Fefé De Giorgi mantiene un ritmo costante, travolgente, ingiocabile per gli avversari, che devono alzare bandiera bianca dopo quattro set. Si tratta del quinto trionfo per il commissario tecnico pugliese, di cui tre da giocatore. Michieletto premiato MVP della rassegna andata in scena nelle Filippine. Romanò miglior opposto, Giannelli miglior palleggiatore e Balaso miglior libero.
La prima fase della sfida è in perfetto equilibrio, con le due squadre che rispondono colpo su colpo, ma gli azzurri alzano l’intensità sul finale di parziale e sbloccano. Giannelli e compagni non si scompongono e continuano a macinare gioco al rientro in campo, poi Romanò infila cinque ace consecutivi che spaccano la frazione e, di fatto, consegnano il raddoppio agli azzurri. La Bulgaria reagisce nel terzo e accorcia le distanze con una risposta da vera squadra, ma l’Italia non ci sta e domina il quarto set dall’inizio alla fine. All’ultimo pallone caduto parte la festa per il quinto Mondiale nella storia italiana. Seconda medaglia d’argento in questa competizione, invece, per la nazionale bulgara, protagonista di un cammino entusiasmante,
TABELLINO
ITALIA-BULGARIA 3-1 (25-21, 25-17, 17-25, 25-10)
ITALIA: Anzani 9, Giannelli 4, Michieletto 11, Russo 4, Romanò 22, Bottolo 19, Balaso (L). Sani, Porro, Sbertoli. N.e: Rychlicki, Gargiulo, Galassi, Pace (L). All. De Giorgi.
BULGARIA: Petkov 4, Asparuhov 5, A. Nikolov 23, Grozdanov 4, S. Nikolov, Atanasov 11, Kolev (L). Tatarov, Antov 4, Dobrev (L), Petkov P. N.e: Nachev, Zhelev, Palev. All. Blengini
Arbitri: Simonovic (SUI) e Mokry (SVK).
Durata set: 29′, 25′, 22′, 20′.
