Generazione di fenomene. Così si esprime Marco Fantasia parafrasando una celebre espressione del volley per celebrare il trionfo dell’Italia ai Mondiali femminili, superando la Turchia al tie-break. Le azzurre di Julio Velasco sbloccano il match, rallentano nel secondo set, si impongono nel terzo ai vantaggi, prima di essere di nuovo riprese, ma nel quinto c’è una nuova accelerazione che porta al successo iridato. L’Italia è campione del mondo per la seconda volta nella sua storia, a distanza di ventitré anni dal primo oro in questo torneo.
Sugli scudi, come sempre, Egonu, che ha terminato la partita con 22 sigilli, con 3 muri, uno in meno di Sylla, capace di andare a segno 19 volte. Da applausi la prova della regista Orro, premiata MVP, ma anche del libero infinito De Gennaro. Ma una menzione d’onore la merita certamente Julio Velasco, che è riuscito a salire sul tetto del mondo anche con la nazionale femminile dopo averlo fatto a più riprese con quella maschile.
TABELLINO
Italia-Turchia 3-2 (25-23, 13-25, 26-24, 19-25, 15-8)
🇮🇹 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐈𝐎𝐍𝐄𝐒𝐒𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐎𝐍𝐃𝐎 🏆
— Federvolley ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Federvolley) September 7, 2025
𝐼-𝑁-𝑉-𝐼-𝑁-𝐶-𝐼-𝐵-𝐼-𝐿-𝐼
❤️🔥 Lo hanno fatto di nuovo. E lo hanno fatto alla GRANDE 😍 Una squadra che non smette mai di emozionarci!!
𝐿’𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 𝑒̀ 𝑠𝑢𝑙 𝑡𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜! 🌍
Grazie ragazze! 🫂💙 pic.twitter.com/glDZdvJYBD