Non riesce a salire sul terzo gradino del podio dei Giochi Olimpici l’Italia del volley, che nella finale per la medaglia di bronzo si deve arrendere agli Stati Uniti. Una partita decisa dalla maggiore lucidità degli americani nei momenti decisivi, perché i parziali evidenziano un sostanziale equilibrio tra le squadre. Tutti e tre i set sono terminati ai vantaggi, facendo intendere che gli azzurri abbiano ceduto solamente nei dettagli.
A nulla sono serviti i 17 punti a testa messi a segno da Romanò e Michieletto, con un Lavia pressoché irriconoscibile, così come lo era stato nella semifinale contro la Francia. Prova magistrale di Holt al centro tra le fila statunitensi, favorita anche dalla regia ben orchestrata di Christenson. Sono i ragazzi di Speraw, dunque, a prendersi il metallo meno prezioso, con la truppa di De Giorgi che chiude quarta.
Il tabellino della finale 3° posto ai Giochi Olimpici
ITALIA – STATI UNITI 0-3 (23-25, 28-30, 24-26)
Italia: Michieletto 17, Russo 4, Romanò 17, Lavia 7, Galassi 6, Giannelli 3, Balaso (L). Sbertoli, Sanguinetti 3. N.e: Bottolo, Bovolenta, Porro. All. De Giorgi
Stati Uniti: Defalco 12, Averill 8, Christenson 2, Russell 15, Holt 11, Anderson 8, Shoji (L). N.e: Jendryk, Ma’a, Jaeschke, Muagututia, Smith. All. Speraw
Arbitri: Ivanov (BUL) e Gerothodoros (GRE).
Spettatori: 9376. Durata Set: 30′, 25′, 30′.
Italia: 5 a, 18 bs, 5 mv, 25 et.
Stati Uniti: 2 a, 13 bs, 9 mv, 18 et.