Finalmente anche nel mondo del volley si va verso una riapertura più ampia delle attività agonistiche. Le norme emanate subito dopo il lockdown erano veramente limitanti per gli atleti, che erano costretti ad allenarsi quasi in contrasto con i movimenti che questo sport richiede, ma in seguito alla riduzione delle restrizioni governative, la Federazione ha potuto rivedere e modificare il protocollo.
Il documento redatto dalla Fipav prevede misure più morbide e soprattutto garantisce la possibilità di tornare a giocare anche contro altre squadre e non solo intra moenia. Le principali regole da rispettare sono le seguenti:
– Libertà di allenarsi rispettando la regola della sanificazione dei palloni (per le squadre d’elite prima e dopo l’allenamento, per tutte le altre anche durante). Prima e dopo l’allenamento giocatori e staff dovranno disinfettarsi le mani con l’apposito gel.
– Test sierologico consigliato a tutti i componenti delle squadre (giocatori, tecnici e staff).
– In arrivo un protocollo specifico per la disputa di allenamenti congiunti e amichevoli, verso la riapertura dei campionati.
– Possibilità di giocare amichevoli nelle categorie inferiori nelle regioni in cui ci sia il consenso alla pratica degli sport di contatto; in tal caso, il test sierologico prima dell’evento diventa obbligatorio.
– Restano in obbligo i requisiti fondamentali previsti dai protocolli generali, ossia il distanziamento sociale prima e dopo l’allenamento, la mascherina obbligatoria prima e dopo l’inizio delle sedute e allenamenti a porte chiuse.