Un derby italiano senza storia quello andato in scena questa sera in occasione della prima giornata della fase a gironi della Champions League di volley maschile. Infatti, al PalaBarton, Perugia ha superato piuttosto agevolmente Trento in soli tre set, nei quali il risultato è quasi sempre stato sotto controllo per i padroni di casa. La squadra allenata da Nikola Grbic ha dominato dall’inizio alla fine del match in ogni fondamentale, nonostante qualche errore di troppo al servizio, che, in fin dei conti, non ha inciso sul risultato finale.
Nelle battute iniziali le due formazioni rispondono colpo su colpo, poi gli umbri spezzano l’equilibrio conquistando il break, che li porta sul 13-10. La Sir mantiene questo vantaggio fino alla conclusione del parziale. Al rientro in campo, Perugia crea un solco significativo tra sé e gli avversari, poi Trento recupera, ma crolla intorno alla metà del set quando i locali prendono le distanze, che riescono a mantenere. Il terzo parziale, invece, è maggiormente combattuto, poi i padroni di casa si portano avanti di 6 lunghezze e resistono al ritorno degli ospiti nella fase conclusiva, chiudendo i conti sul 25-23 e raccogliendo il primo successo internazionale della stagione. I trentini pagano la poca incisività a muro (solo 4 i punti di questa fattura), registrando anche un mediocre 42% in attacco. Bene Perugia in battuta con 10 ace.
Il tabellino della gara
Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino Itas 3-0 (25-21, 25-18, 25-23)
PERUGIA: Anderson 10, Ricci 4, Rychlicki 8, Leon 20, Solé 8, Giannelli 4, Colaci (L); Plotnytskyi, Ter Horst. N.e. Dardzans, Travica, Russo, Piccinelli, Mengozzi All. Nikola Grbic.
TRENTO: Sbertoli 2, Kaziyski 5, Lisinac 6, Lavia 10, Michieletto 14, Podrascanin 5, Zenger (L); Sperotto. N.e. D’Heer, Cavuto, Pinali, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Gherotodoros di Atene (Grecia) e Adler di Budapest (Ungheria).
Durata set: 26’, 24’, 30’; tot 1 h e 20’.
Note: 2.039 spettatori. Mvp: Leon.