Carlos Alcaraz conferma il suo splendido momento di forma, batte Jannik Sinner e, in un colpo solo, conquista gli Us Open e si riprende lo scettro del primato nel ranking Atp, ponendo fine, momentaneamente, al regno di Jannik Sinner che durava da 65 settimane.
Il campione spagnolo torna in vetta alla classifica dopo quasi due anni e passa all’incasso portandosi a casa i quasi 5 milioni di euro messi in palio per il vincitore dell’ultimo Slam dell’anno.
I due tennisti più forti al mondo si sono equamente divisi i quattro Slam della stagione, Sinner ha trionfato a Melboune e Wimbledon, Alcaraz a Parigi e a Flushin Meadows.
Carlos Alcaraz, davanti al presidente degli Usa, Donald Trump, ha impiegato meno di tre ore per avere ragione di Alcaraz con il punteggio di 6-2, 3-6, 6-1, 6-4. La vittoria è ancora più netta di quanto dica il risultato, in quanto la sensazione è stata sempre quella di un Alcaraz padrone del campo, straordinario alla risposta, impeccabile di rovescio e puntuale al servizio.
Sull’altro fronte, l’altoatesino non è riuscito a bissare il successo della passata stagione. Troppo falloso l’azzurro che ha subito il gioco aggressivo dell’avversario sin dal primo gioco, con lo spagnolo che ha immediatamente tolto il servizio a Sinner.
L’azzurro è stato l’unico tennista a strappare un set ad un immenso Alcaraz in questa edizione dell’Us Open. Magra consolazione per Sinner che, comunque, ha messo in fila la quinta finale consecutiva in uno Slam.
La parole di Jannik Sinner
A confermare la supremazia del tennista nativo di Murcia o stesso Sinner a fine gara.
«Carlos, stai facendo benissimo. Hai giocato meglio di me. Più di così non potevo fare. Non vedo l’ora di tornare l’anno prossimo. Congratulazioni ancora per quello che stai facendo e per le belle performance di queste settimane».
US Open champion. World No.1. Superstar. pic.twitter.com/T4saKmvGj8
— US Open Tennis (@usopen) September 7, 2025