È stato lo stesso Antonio Conte a tracciare un mini bilancio del 2025 del Napoli, alla fine del vittorioso match dello «Zini», definendolo un “anno bellissimo”.
«Abbiamo fatto qualcosa di bello e inaspettato – ha detto l’allenatore dei partenopei – ovvero la vittoria dello scudetto e poi vinto la Supercoppa battendo Milan e Bologna. È stato un anno solare bello e ricco di emozioni. Napoli, quando vinci, festeggia in maniera diversa rispetto alle altre parti. In campionato siamo lì, cercando di stare vicino alle posizioni di alta classifica e lo stiamo facendo bene. Quest’anno stiamo affrontano da uomini coraggiosi problematiche anche molto serie, questo va detto di questi ragazzi. Loro lo scudetto lo vogliono onorare».
L’anno del double: come nel 1990
Il 2025 per il Napoli ha eguagliato i trofei del 1990, quando il Napoli di Maradona vinse lo scudetto, il secondo della storia degli azzurri, e la Supercoppa Italiana mandando al tappeto la Juventus con un perentorio 5 a 1.
Il 2025 è stato, inoltre, l’anno del quarto tricolore, con Conte che ha ereditato una squadra reduce da un disastroso post scudetto (solo un decimo posto ed esclusione dalle competizioni europee).
L’ex trainer i Juventus e Inter ha fatto un gran lavoro in campo e ha ricompattato l’ambiente, con organizzazione, spirito di sacrificio e richiami all’unione di tutte le componenti.
Il quarto scudetto ha avuto al centro la difesa granitica con Buongiorno, Rrahmani e Di Lorenzo su tutti, ma uomini chiave sono stati anche McTominay e Lukaku, per citarne alcuni, fermo restando che un gruppo solido e coeso è stato l’autentica marcia in più degli azzurri.
Record: imbattibilità casalinga nel 2025
Il dato che risalta maggiormente agli occhi riguarda l’imbattibilità interna. Nelle 17 partite disputate al «Maradona» nell’anno solare i partenopei hanno ottenuto ben 13 vitotrie e 4 pareggio. Solo nel 1987, l’anno del primo scudetto, gli azzurri riuscirono a non perdere mai davanti al pubblico amico.
