Prova di grande forza e determinazione per Tadej Pogacar che, grazie ad un ultimo chilometro eccezionale, risponde agli attacchi di Vingegaard e lo supera nei metri finali di questa settima tappa del Tour de France.
Primo vero impegno di un certo livello per i ciclisti che oggi si trovavano di fronte al primo dei cinque arrivi in salita al Tour, la Super Planche des Belles Filles. Da Tomblaine a La Planche per un totale di 176,3 km.
Pogacar, quindi, ha infilato il suo secondo successo consecutivo consolidando la sua maglia gialla. Ritmo di gara forsennato nella prima ora con una fuga che raggiunge un massimo di 2’30” di vantaggio. Fra tira e molla, si arriva agli ultimi 900 metri sullo sterrato con Jonas Vingegaard piazza un attacco fulmineo, su cui si riporta Lennard Kämna. Non si fa attendere la risposta del leader della corsa, Pogacar che, grazie ad un guizzo negli ultimi metri, beffa tutti e conquisra la dodicesima vittoria stagionale, confermando di essere il naturale favorito per il successo in questa edizione del Tour de France. Diciassettesimo posto per Damiano Caruso, giunto al traguardo con un distacco di 1’12” dallo sloveno.
L’ordine di arrivo (top ten)
1) Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 3:58:40 (10″)
2) Jonas Vingegaard s.t. (6″)
3) Primoz Roglic a 12″ (4″)
4) Lennard Kämna a 14″
5) Geraint Thomas s.t.
6) David Gaudu a 19″
7) Enric Mas a 21″
8) Romain Bardet s.t.
9) Adam Yates a 29″
10) Sepp Kuss a 41″
La classifica generale
1) Tadej Pogacar (Slo/UAE) 24h43’14
2) Jonas Vingegaard (Dan/JUM) a 35″
3) Geraint Thomas (Gb/INE) a 1’10”
4) Adam Yates (Gb/INE) a 1’18”
5) David Gaudu (Fra/GFJ) a 1’31”
6) Romain Bardet (Fra/DSM) a 1’32”
7) Thomas Pidcock (Gb/INE) a 1’35”
8) Neilson Powless (Usa/EF1) a 1’37”
9) Enric Mas (Spa/MOV) a 1’43”
10) Daniel Martínez (Col/INE) a 1’55”