Una super volata per concludere una grande terza tappa. Prosegue la storia corsa a tappe della Tirreno-Adriatico 2022. Per la terza tappa odierna era previsto un percorso di 170 km da Murlo sino a Terni. Nella volata finale in città, è stato il super Caleb Ewan a trionfare con un grande spunto personale. L’australiano ha preceduto, sul traguardo, il francese Arnaud Demare e l’olandese Olav Kooij. Tra gli italiani, all’ottavo posto si è classificato Consonni davanti ad Elia Viviani e Matteo Moschetti. Nella classifica generale, è ancora Filippo Ganna a comandare in maglia azzurra.
L’atleta mantiene un vantaggio di undici secondi su Remco Evenepoel e quattordici sul terzo posto occupato da Tadej Pogacar. Il gruppo si era diviso a metà tappa con un azione di fuga da parte di pochi corridori. A circa 47 chilometri dall’arrivo il gruppo ha azzerato lo svantaggio sul gruppetto in fuga composto da Rastelli, Bais, Zardini, Maestri e Van der Hoorn. A dettare il passo per il gruppo è stato Pogacar insieme ai big Evenepoel e Remco attratti dai punti bonus e dagli abbuoni sui diversi arrivi. Un lavoro generale che ha preparato lo sprint finale a Terni.
Con l’arrivo del gruppo compatto, infatti, era inevitabile un epilogo in volata con tanti protagonisti. Un primo tentativo di fuga è stato portato avanti dal poker di corridori: Pogacar, Soler, Hart e Alaphilippe. Alla lunga, però, il gruppo ha avuto la meglio rientrando e prendendo tutti i ciclisti in azione personale. Il tutto ha condotto alla volata finale: lavoro di squadra di Ganna per Viviani, ma gli azzurri sono stati sovrastati da Ewan che in allungo ha battuto il francese Demare.