Jannik Sinner al di sopra di tutto e di tutti. Praticamente ingiocabile il tennista altoatesino, numero 1 al mondo, che ha sconfitto Alexander Zverev in tre set ( 6-3 7-6 6-3)e si è aggiudicato il suo terzo Slam della carriera, il secondo consecutivo in Australia (completato, quindi, il back-tobacko, dopo aver sconfitto a Melbourne lo scorso anno Daniil Medvedev).
Zverev è costretto, ancora una volta, a rimandare l’appuntamento con il primo Major della carriera.
Il tennista tedesco ha pagato a caro prezzo una serie di passaggi a vuoto, mentre Sinner ha mantenuto sempre altissimo il livello del gioco.
Sinner non ha mai perso il servizio, mentre si è aggiudicato il primo e il terzo set con un break nell’ottago game della prima partite e nel sesto gioco della terza. On serve il secondo set conclusosi con la vittoria al tie break per 7 a 4.
A fine gara lo stesso Zverev ha riconosciuto la superiorità dell’azzurro :
«Oggi speravo di essere più competitivo e di avere una possibilità ma sei il numero uno al mondo e di molto, sei troppo forte», ha dichiarato il numero 2 al mondo a fine match.
Sul fronte opposto, Sinner con la sua consueta signorilità, ha speso parole d’elogio per il suo avversario e poi ha esaltato il suo team:
«È una bellissima sensazione poter condividere questo trofeo con il mio team e la mia famiglia. Proverò a convincere il coach Darren Cahill, visto che questo deve essere il suo ultimo Melbourne. Tutto per è iniziato quando ho fatto il cambiamento dello staff, ho scelto Simone Vagnozzi e poi te, Darren, sono molto felice di avervi al mio fianco».
I risultati di oggi
Finale singolare maschile
Sinner b. Zverev 6-3 7-6 (4) 6-3
Finale doppio femminile
Siniakova-Townsend b. Hsieh-Ostapenko 6-2, 6-7 (4), 6-3
