A rubare la scena negli incontri di secondo turno al Masters 1000 di Montecarlo è stato, senza ombra di dubbio, Matteo Berrettini che ha superato, in rimonta, la prima testa di serie del seeding, il tedesco Alexander Zverev. Grande prestazione quella fornita dal tennista romano che, sulla terra monegasca, ha sconfitto il numero 2 al mondo. Dopo aver perso il primo set per 6-2, Berrettini ha infilato tre game consecutivi passando dal 2 pari al 5 a 2 in suo favore nel secondo set, per chiuderlo 6-3. Nella terza e decisiva partita, break al settimo game per l’azzurro che poi va a servire per il match sul 5 a 4, ma Zverev riesce a rientrare in partita. Immediato, però, il break di Berrettini che chiude al dodicesimo game (2-6, 6-3, 7-5 lo score) dopo due ore e mezza di gioco.
Agli ottavi potrebbe scapparci il derby se, mercoledì, Lorenzo Musetti riuscirà ad avere la meglio sul ceco Lehecka. Agli ottavi anche il campione in carica Stefanos Tsitsipas che ha battuto, in rimonta, l’australiano Thompson.
Nulla da fare, invece, per Lorenzo Sonego, battuto dallo spagnolo Martinez in tre set, mentre ottimo è stato l’impatto con il torneo per Flavio Cobolli che sconfitto il serbo Lajovic (6-4, 6-2 lo score).
Fuori, causa ritiro, la decima testa di serie, il danese Holger Rune che ha lasciato campo libero al portoghese Borges.
Bene Dimitrov (6-3, 6-4 a Jarry) e Tiafoe (6-4, 5-7, 7-6 a Kecmanovic).
«È stata una partita pazzesca»
— FITP (@federtennis) April 8, 2025
Sì Matteo, hai giocato un match 𝗶𝗻𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 💙 pic.twitter.com/L4L7oF0S7Q