La prima semifinale della Final Four di Supercoppa italiana regala il passaggio del turno al Napoli. Con grande merito, gli azzurri battono il Milan 2-0 ed attendono, adesso, l’altra sfida tra Bologna e Inter. Al netto delle polemiche relative al nuovo format della Supercoppa oltre che alle gare giocate in Arabia, ciò che lascia in eredità questa semifinale è un predominio di una squadra, il nervosismo dall’altra ed un finale da dimenticare fuori dal campo. Il day after di Napoli – Milan, infatti, non può non partire dal comunicato ufficiale della società azzurra che accusa direttamente e senza mezze misure Massimiliano Allegri di insulti pesanti e reiterati nei confronti di Lele Oriali, secondo di Conte.
Insomma uno strascico di cui avremmo tutti fatto a meno. E’ evidente che il clima sia stato rovente a bordo campo tra le due panchine. Tante lamentele sul fronte Napoli ed una reazione forte per quanto riguarda i rossoneri. Tutto questo finisce in prima pagina e manda il risultato del campo in secondo piano. In realtà il Napoli ha dimostrato di essere superiore nonostante le tantissime assenze soprattutto tra centrocampo e attacco. Mister Conte ha ritrovato la sua squadra che con un secco 2-0 si è guadagnata la possibilità di lottare per il primo titolo della stagione. Non è un caso che i goal li abbiano segnati i due calciatori più in forma del momento: David Neres sempre più trascinatore tecnico e Rasmus Hojlund che vuole tenersi il posto da titolare ora che sta tornando anche Lukaku.
Sul fronte opposto netta bocciatura del Milan. Pochissimo aiuto dalle seconde linee, prestazioni insufficienti dai nuovi acquisti ed un problema attacco evidente. Senza Gimenez infortunato e Leao, la squadra non può affidarsi solo a Pulisic. E’ evidente che Nkunku, schierato centralmente, è un problema e non una risorsa. Poi anche la difesa è andata in affanno con un Maignan in serata veramente negativa. Il Milan, quindi, torna in Italia ridimensionato e con la consapevolezza di dover rinforzare la rosa a gennaio per continuare ad alimentare il sogno scudetto. Il Napoli, al contrario, potrebbe riaccendere l’entusiasmo definitivamente vincendo la Supercoppa.
