Supercoppa di Spagna, Semifinali: il Real Madrid batte il Barcellona ai tempi supplementari e vola in finale

Foto: RealMadrid/TwitterOfficial

La prima semifinale della Supercoppa di Spagna se la aggiudica il Real Madrid, che, nell’ennesimo atto del Clasico, trafigge il Barcellona ai tempi supplementari dopo centoventi minuti di grande spettacolo al King Fahd International Stadium di Riyadh. Avanti due volte con Vinicius e con Benzema, la squadra di Ancelotti si fa riprendere in entrambi i casa, prima da De Jong e poi da Fati, ma una rete di Valverde nella prima frazione aggiuntiva regala alle Merengues l’accesso alla finale, dove sfideranno la vincente di Atletico Madrid-Athletic Bilbao.

Nello schieramento di partenza, Xavi si affida al tridente offensivo formato da Dembelè, De Jong e Ferran Torres, il quale fa il suo debutto con questa maglia. I Blancos, invece, scendono in campo in modo speculare, con Vinicius e Asensio ai lati dell’unica punta Benzema. Nelle battute iniziali il pallino del gioco è nelle mani della squadra di Ancelotti che nel giro di dodici minuti arriva alla conclusione in tre circostanze. Se nelle prime due Benzema e Asensio non centrano lo specchio della porta, nella terza Vinicius impegna Ter Stegen, che però non ha problemi a bloccare la sfera. Al 19′ Asensio, ben imbeccato dal compagno di reparto Vinicius, prova la conclusione con il mancino, ma alza troppo la mira. A metà frazione si sblocca la gara: Benzema manda in profondità un’ispirato Vinicius, che entra in area, elude la marcatura di un avversario e chiude sul primo palo. I blaugrana si presentano dalle parti di Courtois intorno alla mezzora, ma il portiere belga sventa senza difficoltà i due colpi di testa di De Jong. Il centravanti olandese, però, può gioire a ridosso del duplice fischio: cross di Dembelè, Militao rinvia in maniera goffa sui piedi dell’ex Siviglia, che firma il pari da pochi passi.

Al rientro in campo dopo l’intervallo, il neo entrato Pedri sfiora il raddoppio all’altezza del dischetto del rigore, spedendo a lato di pochi centimetri. Qualche istante più tardi Dembelè raccoglie una corta respinta della difesa madrilena e al volo di sinistro va vicinissimo al bersaglio grosso. In prossimità del 70′ il palo di Benzema è il preludio del secondo centro del Real, che arriva proprio grazie all’attaccante francese, che prima trova l’opposizione di Ter Stegen, poi dopo una seconda deviazione del portiere tedesco su traversone di Carvajal riesce a insaccare. Il nuovo pareggio del Barcellona, però, non si fa attendere: Ansu Fati sguscia nell’area avversaria e di testa gonfia la rete. Le due formazioni, dunque, sono costrette a contendersi il passaggio del turno ai tempi supplementari.

Nel primo parziale aggiuntivo le Merengues tornano avanti per la terza volta. Casemiro e Rodrygo conducono il contropiede, la palla arriva a Valverde che spiazza Ter Stegen e cala il tris. Il Barça reagisce immediatamente, ma Courtois compie due prodezze in pochi secondi, prima su Busquets, poi sul tiro ravvicinato di Dembelè. Nei secondi quindici minuti l’estremo difensore blaugrana tiene a galla i suoi negando il goal a Casemiro, mentre sul capovolgimento di fronte una conclusione a incrociare di Abde termina sul fondo di un soffio. A tempo scaduto Fati, lanciato a rete, scarta l’ex portiere del Chelsea, calcia in porta, ma un difensore evita che il pallone si insacchi. Non c’è più tempo: Real Madrid in finale.

Il tabellino della gara

Barcellona-Real Madrid 2-3 dts

BARCELLONA (4-3-3): ter Stegen; Alves (dal 33′ st Gonzalez), Araujo, Pique, Alba; de Jong (dal 21′ Fati), Busquets, Gavi (dal 33′ st Depay); Dembele, de Jong (dal 1′ st Pedri), Torres (dal 1′ st Abde, dal 6′ sts Junglà). All. Xavi

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Mendy, Fernandez, Militao, Carvajal; Kroos, Casemiro, Modric(dal 38′ st Valverde); Vinicius (dal 5′ st Camavinga), Benzema, Asensio (dal 23′ st Rodrygo). All. Ancelotti

Reti: al 25′ pt Vinicius, al 41′ pt de Jong, al 27′ st Benzema, al 38′ st Fati, all’8′ pts Valverde