Il re di Aragon è Jonathan Rea. Il pilota nordirlandese, in sella alla Kawasaki risponde a Redding, vittorioso in gara 1, e fa sua gara 2 del Gp Superbike. Un successo che vale la riconquista del primo posto in classifica a dieci punti di vantaggio dallo stesso Redding.
Rea sfrutta a dovere l’iniziale pole position e difende con i denti il primato dagli assalti della Ducati del collega britannico. Tutto fila liscio fino al quattordicesimo giro quando Rea commette un errore che permette all’altra Ducati di Davies di avvicinarsi pericolosamente, portandosi a soli due decimi. Ma non ci sono stravolgimenti nella griglia finale, la Kawasaki è la prima a tagliare il traguardo.
Primo podio per Alvaro Bautista che, conclude al terzo posto con la Honda, riportando la casa giapponese tra i primi tre a distanza di quattro anni. Solo quarto Redding mentre completano le prime dieci posizioni Toprak Razgatlioglu, Alex Lowes e Garrett Gerloff.