Nella serata di ieri si è svolto il primo atto del doppio confronto tra Milan e Inter, valevole per la semifinale di Coppa Italia. Nel corso dei novanti minuti le emozioni sono scarseggiate e nessuna delle due squadre ha prevalso sull’altra, ma è nel prepartita che si sono verificati i momenti più significativi di questa sfida. Infatti, in un Giuseppe Meazza gremito di gente si è deciso di lanciare un forte grido di solidarietà all’Ucraina, la quale in questi giorni sta fronteggiando l’invasione da parte dell’esercito russo, che sta mietendo barbaramente centinaia di vittime, specialmente civili innocenti.
Al momento dell’ingresso in campo per il riscaldamento, i giocatori del Milan hanno indossato una maglietta bianca con la bandiera ucraina posizionata nel mezzo. Poi, pochi istanti prima del fischio d’avvio da parte del direttore di gara, sui maxischermi dello stadio è stato proiettato un video-messaggio di Andriy Shevchenko, tramite cui il celebre campione ucraino chiede a gran voce il sostegno dell’Italia al suo popolo. Le sue parole sono state accompagnate da migliaia di cartoncini gialli e blu con su scritto “Peace” al centro mostrati dal pubblico. Inoltre, le due formazioni si sono fuse in un abbraccio congiunto per chiedere di cessare la guerra.
Lo sport è unito contro ogni conflitto e la serata di ieri ne è la dimostrazione.