La sosta in casa Napoli, probabilmente, è arrivata nel momento opportuno.
Il ko rimediato, al «Maradona», domenica scorsa contro la Fiorentina ha aperto una voragine all’interno del castello partenopeo. Si susseguono le voci e le smentite sull’imminente esonero del tecnico Garcia che, nel pomeriggio, ha ripreso la preparazione a Castelvolturno con una parte del gruppo presente, in vista del match con il Verona sabato 21 alle 15.
Il tecnico francese sembra ormai essere sfiduciato da parte di tutti. Dai calciatori che, a più riprese, non hanno fatto nulla per nascondere i contrasti con l’allenatore, dal presidente Aurelio De Laurentiis, che, nelle ultime uscite, ha evidenziato il momento no, ad un ambiente scollato che aspetta soltanto l’esonero dell’ex trainer della Roma.
Tutti i riflettori, in queste ore, sono stati puntati su Antonio Conte. Ma il contatto fra il patron degli azzurri e l’allenatore salentino pare non abbia sortito gli effetti sperati e, quindi, il matrimonio, almeno per questo scorcio di stagione, non dovrebbe andare in porto.
Lo stesso Conte sui social ha voluto esprimere il suo pensiero, negando un possibile accordo alle falde del Vesuvio: «Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a Club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la Famiglia», ha chiosato l’ex Ct della Nazionale italiana.
Come andrà a finire è difficile ipotizzarlo. Ma, più trascorrono le ore, e più una «conferma a tempo» sembra farsi strada per Garcia che, però, al primo passo falso avrebbe il futuro segnato.
A cominciare proprio dalla trasferta di Verona che potrebbe diventare fatal per il trainer francese.