Serie C, Foggia-Catanzaro: vile aggressione a Iemmello in campo

catanzaro

Una gara spettacolare che passerà agli annali come quella dell’aggressione in campo ad un calciatore. Non stiamo parlando di calcio dilettantistico, ma del monday night di Serie C in diretta su rete nazionale. Foggia-Catanzaro è stata una partita bellissima in cui i calabresi hanno dominato contro Zemanlandia calando un netto 2-6 di fronte ad uno “Zaccheria” strapieno. Eppure la serata passerà alla storia come quella delle invasioni di campo e degli schiaffi a Pietro Iemmello. Il forte attaccante, grande colpo invernale dei giallorossi, ha avuto un passato con la maglia del Foggia con cui non si è lasciato nei migliori dei modi.

Pesantissime le parole della moglie del calciatore affidate, come di consueto in questi casi, a dei post su Instagram:” Mia figlia ieri guardava il papà giocare e ha dovuto assistere a uno spettacolo che ha tutto tranne i valori che lo sport deve trasmettere. È impensabile quello che è successo ieri: minacce di morte e tagli di gola mimati in diretta tv. Davanti a bambini che guardano la loro squadra. Non parlo mai di calcio, ma dopo ieri condanno il club Foggia che non sa gestire la tifoseria e le partite nel proprio stadio. Inutile che si dissociano nelle interviste, lo dimostrino con i fatti”. Parole dure da parte dell’attrice Giulia Maria Gorietti.

Non sono mancate le scuse ufficiali anche se sono sembrate un gesto di poco valore per quanto visto in campo. Sarà necessaria una riforma anche per arginare questi fenomeni che non possono restare impuniti. Adesso scatterà il daspo per i tifosi ma anche pesanti conseguenze sulla società Foggia. Il presidente Canonico si è scusato con tutta Italia per lo “spettacolo” visto ma anche con i suoi tifosi sia per la sconfitta che per gli episodi legati ai singoli individui. Intervenuta anche l’Associazione Nazionale Calciatori che si è stretta attorno a Iemmello auspicando anche un deciso intervento da parte degli organi competenti.