Serie C, Calcio Catania: il tribunale dichiara il fallimento della società

catania

11700. Un numero che a molti non dirà niente ma che, in realtà, rappresenta una storia di passione, amore ed attaccamento. La matricola del Calcio Catania è pronta a scomparire sprofondata in annate di gestioni scellerate, inchieste ed una montagna di debiti. Proprio nella settimana di Natale è arrivata la decisione del Tribunale di Catania di dichiarare fallita la società rossoazzurra. Il tutto durante l’ultimo turno infrasettimanale del 2021 di Serie C. La squadra, infatti, a conoscenza della sentenza è scesa in campo contro il Monopoli perdendo il match contro i pugliesi in un clima di assoluta tristezza.

Al momento la stagione verrà portata a compimento per garantire la regolarità del torneo con un curatore fallimentare che si occuperà della società. Di certo, però, la sostanza sarà abbastanza diversa perchè con il calciomercato alle porte la squadra rischia di indebolirsi all’inverosimile con molti calciatori pronti a cambiare aria. Il tribunale, quindi, non ha ritenuto valide le rassicurazioni dell’attuale società composta dai tanto soci della così detta SIGI. Sono stati nominati tre curatori fallimentari: l’avvocato Giuseppe Basile e i commercialisti Enrico Maria Giucastro e Daniela D’Arrigo.

Nelle ultime ore è intervenuto anche Joe Tacopina, nuovo proprietario della Spal, vicinissimo all’acquisto della società etnea negli scorsi mesi:” E’ stato un giorno triste per tutto il calcio italiano, perché Catania è una delle città che merita una squadra di calcio seria e rispettata. Sfortunatamente questo giorno era inevitabile perché il gruppo proprietario ha fatto promesse che non poteva mantenere. Come molti altri club, incluso il mio Venezia di 6 anni fa, cadere potrebbe essere il modo migliore per rompere con lo strangolamento di debiti che erano insostenibili. In men che non si dica sono sicuro che prenderemo in considerazione il Calcio Catania in senso positivo.” Ricordiamo che, al termine del girone d’andata, il Catania occupa il tredicesimo posto con 24 punti ed una penalizzazione già subita di due lunghezze.