Ci pensa il solito Shpendi. Basta il goal alla mezz’ora dell’attaccante albanese per decidere una sfida non spettacolare ma tirata sino alla fine. Il Sudtirol alza bandiera bianca nonostante ci abbia provato soprattutto con Merkaj. La poca concretezza dei padroni di casa e le parate dell’estremo difensore ospite hanno favorito un Cesena sempre più in alto. I bianconeri, infatti, salgono al terzo posto insieme al Monza a quota 17 punti in attesa della gara del Palermo impegnato a Catanzaro.
Primo tempo: Cesena che parte fortissimo a Bolzano. Dopo appena due minuti prima occasione da goal con Shpendi che calcia in diagonale ma trova la respinta dopo l’assist di tacco di Blesa. Il Sudtirol incassa e prova a ripartire sulle fasce. Molto ispirato Frabotta con le sue discese ed i tanti cross tentati. Al 24′ primo giallo sventolato a Martini. I ritmi non si alzano ma, all’improvviso, gli ospiti sbloccano la gara. Dopo mezz’ora di pochissime emozioni, il Cesena trova il vantaggio. Ci pensa il solito Shpendi a capitalizzare l’assist perfetto di Berti. Tre minuti dopo nuovo giallo questa volta a Mangraviti. Il Sudtirol cerca di organizzare una reazione ma le azioni sono confuse e il Cesena si difende senza difficoltà. Dopo un minuto di recupero, arriva il duplice fischio che manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo: Due novità ad inizio ripresa. Entrambi i cambi riguardano il Sudtirol che inserisce Coulibaly ed El Kaouakibi per Martini e Davi. Al 49′ bella palla per Merkaj che cerca la girata ma commette fallo. Al 56′ i padroni di casa inseriscono anche Masiello per Bordon. Un minuto dopo il Sudtirol sfiora il pari con il tiro splendido di Merkaj che viene respinto benissimo da Klinsmann. Al 63′ termina la gara di Davi, dentro Zedadka. Il Cesena opera i primi cambi dopo il 66′ con Olivieri per Shpendi, Adamo per Ciervo e Guidi per Berti. ll solito Merkaj non molla e ci prova al 76′ schiacciando il colpo di testa che va a pochi centimetri dal palo. I due allenatori danno fondo alle loro panchine nei dieci minuti finali. All’81’ giallo per Davi mentre, all’81’, il Cesena va vicino al raddoppio con la botta di Adamo che termina di poco fuori. Vengono concessi cinque minuti di recupero e, al 92′, il Sudtirol sfiora il pari con la rovesciata di Italeng che termina alta. Ultima emozione di un match che premia il Cesena.
