Successo importantissimo in chiave salvezza quello ottenuto, all’ultimo respiro, dello Spezia sul Pescara. I padroni di casa ci hanno creduto di più e sono stato premiati da una zampata del neo entrato Artistico al 92′.
Primo tempo
Partita frizzante sin dai minuti iniziali. Comincia subito con il piede pigiato sull’acceleratore lo Spezia che già al 2′ chiama all’intervento con i piedi Desplanches per poi trovare il vantaggio al minuto numero 8. Perfetta la conclusione di Di Serio che non lascia scampo al portiere abruzzese. Al 17′ gran diagonale di Olzer, ma Mascardi è attendo e manda in corner. Lo Spezia è più intraprendente e al 19′ ci prova con un colpo di testa di Kouda parato da Desplanches. Ancora il portiere dei biancazzurri ci mette una pezza su un tiro cross molto pericoloso di Wisniewski. Al 43′ Aurelio chiama alla risposta Desplanches. Ma è il Pescara, nell’ultima azione del primo tempo, a trovare la via del pareggio con Dagasso al suo primo centro in Serie B.
Secondo tempo
In apertura lo Spezia si divora il vantaggio con un’azione in ripartenza, ma Beruatto manda sul palo da favorevole posizione.
Il Pescara risponde colpendo il palo interno alla sinistra di Mascardi con un diagonale velenosissimo di Caligara. Al 21′ si fa vedere Letizia ma il suo tiro termina alto.
Pecara pericoloso poco dopo la mezz’ora, Sgarbi la mette per Cangiano che non arriva per un soffio.
Desplanches ancora protagonista poco dopo la mezz’ora con due interventi uno dietro l’altro nega la gioia del gol ai padroni di casa.
In pieno recupero, quando ormai la partita sembrava destinata al pari, lo Spezia trova la zampata decisiva. Ci pensa ancora una volta il neo entrato Artistico a regalare i tre punti alla squadra allenata da mister Donadoni.
Spezia-Pescara 2-1
Marcatori: Di Serio 8′ (S), Dagasso 51′ pt (P), Artistico 92′ (S)
Spezia (3-5-2): Mascardi; Wiśniewski, Hristov, Beruatto; Vignali, Cassata, Bandinelli (Comotto 20′), Kouda (Verde 81′), Aurelio; Soleri (Artistico 69′), Di Serio (Vlahovic 69′).
Pescara (3-5-2): Desplanches; Capellini, Brosco (Sgarbi 45′), Gravillon; Corazza, Olzer, Valzania, Dagasso (Caligara 55′), Letizia; Tonin (Cangiano 68′), Di Nardo.