Serie B, Sampdoria-Cesena 1-2: i blucerchiati sprofondano in classifica

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Il Cesena espugna il Ferraris dà continuità all’ottimo avvio di campionato. La Sampodoria sprofonda invece all’ultimo posto in classifica con 0 punti. Un’avvio stagione da incubo per i blucerchiati, che dopo la salvezza dello scorso anno non hanno non sembrano affatto aver cambiato registro.

Primo tempo

Al “Ferraris” la partita inizia con la Sampdoria subito propositiva. Al 3’ i blucerchiati vanno vicinissimi al gol: Henderson mette in mezzo una punizione tagliata, ma Coda sfiora soltanto la deviazione sotto porta. L’avvio è combattuto, con tanti contrasti duri: al 10’ Vulikic rimedia il primo cartellino giallo per un intervento su Ciervo. I liguri cercano spesso Pedrola e Coda per scardinare la retroguardia ospite, ma il Cesena tiene con ordine e al 30’ risponde con un colpo di testa pericoloso di Ciofi, ben respinto da Coucke. La pressione degli ospiti cresce e al 37’ arriva il vantaggio: punizione magistrale di Castagnetti che scavalca la barriera e batte il portiere doriano. È 0-1 Cesena. La reazione della Samp non porta i frutti sperati: Pedrola ci prova un paio di volte, senza precisione, mentre nel recupero Berti sfiora il raddoppio con un inserimento da sinistra. Si va così al riposo con i romagnoli avanti e il pubblico genovese che accompagna i suoi con qualche fischio.

Secondo tempo

La ripresa si apre con i cambi di Donati, che inserisce Cuni per aumentare il peso offensivo. La Samp prova a ripartire ma al 53’ il Cesena colpisce ancora: su un calcio d’angolo Coucke sbaglia l’uscita, Shpendi tocca e dopo un batti e ribatti è Zaro a trovare il guizzo giusto. Dopo la conferma del VAR, è 0-2 Cesena. I blucerchiati accusano il colpo e rischiano il tracollo: al 59’ Shpendi, da due passi, spreca incredibilmente il possibile tris. Mignani cambia ancora inserendo Pafundi e Depaoli, ma la gara resta complicata: al 77’ l’unica occasione degna di nota con Coda, che di testa su assist di Pafundi manda a lato. Il Cesena gestisce con personalità, mentre la Samp sembra incapace di creare occasioni pulite. Nel finale, però, la partita si riapre: al 92’ Pafundi inventa una serpentina e serve Ioannou, che calcia di sinistro trovando una deviazione di Adamo. Klinsmann è battuto e il punteggio torna sul 1-2. Gli ultimi minuti sono un assalto generoso dei padroni di casa, con Pafundi che prova la conclusione dalla distanza e Castagnetti che sfiora addirittura il tris per gli ospiti. Al 95’ l’arbitro fischia la fine: il Cesena espugna il “Ferraris” e conquista tre punti pesantissimi, mentre la Sampdoria resta ancora a mani vuote nonostante la fiammata finale.

Il tabellino

GOL: 37′ Castagnetti (C), 54′ Zaro (C), 90’+2′ Ioannou (S)

SAMPDORIA (4-2-3-1): Coucke; Venuti (70′ Depaoli), Riccio, Vulikic, Ioannou; Abildgaard, Henderson (83′ Bellemo); Conti (46′ Cuni), Barak (70′ Pafundi), Pedrola (52′ Cherubini); Coda. A disposizione: Ghidotti, Giordano, Coubis, Narro, Benedetti, Hadzikadunic. Allenatore: Massimo Donati

CESENA (3-5-2): Klinsmann; Ciofi, Zaro, Mangraviti; Ciervo (77′ Adamo), Bisoli (77′ Francesconi), Castagnetti, Berti (83′ Bastoni), Frabotta; Blesa; Shpendi (83′ Diao). A disposizione: Siano, Guidi, Olivieri, Celia, Arrigoni, Amoran, Magni, Piacentini. Allenatore: Michele Mignani