Una sconfitta che fa malissimo e che manda sempre più giù i padroni di casa. Il Pescara cede il passo al Padova nello scontro diretto salvezza dello stadio “Adriatico”. Gli abruzzesi giocano una buona partita ma pagano uno scarsissimo cinismo sotto porta e si ritrovano al penultimo posto con appena nove punti in attesa del derby ligure tra Sampdoria e Spezia. Festeggia, invece, il Padova che si difende con ordine e trova una rete decisiva che basta per interrompere il periodo negativo e mettere tre punti in più sulla zona rossa di classifica.
Primo tempo: inizio di gara scoppiettante per le due squadre che si affrontano a viso aperto. Gli ospiti si rendono pericolosi al 6′ con Bortolussi che calcia centralmente dove trova un Desplanches attento. Al 14′ ci prova Di Nardo dalla distanza ma non trova lo specchio. Al 22′ Desplanches respinge in angolo il tentativo di Harder. Quattro minuti dopo i padroni di casa protestano per un intervento al limite su Tonin in piena area di rigore. Il primo giallo viene sventolato al 27′ nei confronti di Capelli. La gara si sporca un po’ con tanti falli ed interruzioni. Al 40′ un altro giallo questa volta per Harder. Proprio quando la gara sembrava indirizzata allo 0-0 verso il duplice fischio, il Pescara la sblocca. Al 45′ contropiede abruzzese con Tonin che mette dentro per la rete di Meazzi. La gioia, però, dura poco perché viene riscontrato un fuorigioco sul tiro che influisce in maniera attiva. Termina così il primo tempo.
Secondo tempo: si riparte senza novità e con il giallo a Crisetig dopo l’atterramento su Meazzi. Al 57′ il Padova si porta in vantaggio: azione confusionaria in area di rigore locale con Bortolussi che colpisce il palo, Harder che non insacca da pochi passi e poi Faedo che risolve la questione. Risponde il Pescara all’ora di gioco con il tiro di Letizia che non impensierisce Sorrentino. Poco dopo giallo per l’autore del goal Faedo. Al 65′ padroni di casa vicini al pareggio con la traiettoria direttamente dalla bandierina di Corazza che Sorrentino riesce a respingere. Inizia così la girandola dei cambi. Nel Pescara dentro Olzer, Cangiano ed Okwonkwo per Corazza, Tsadjout e Tonin. Risponde il Padova con Bonaiuto per Seghetti. Premono i padroni di casa e Sorrentino compie il miracolo al 72′ sul tiro al volo di Faraoni. Al 76′, invece, il tiro di Olzer termina di poco fuori. Premono i padroni di casa per evitare una sconfitta pesantissima ma lasciano anche spazi dietro che il Padova non sfrutta all’84’ in contropiede. All’85’ viene ammonito Perrotta e, due minuti dopo, Sorrentino salva sull’insidioso tiro cross di Letizia. Doppio cambio nel Padova subito dopo con Baselli e Villa per Crisetig e Faedo. All’89’ Di Nardo sfiora il pari con una girata che termina di poco fuori. Il Pescara cerca l’assalto finale nei cinque minuti di recupero ma succede davvero poco. Il Padova resiste e porta a casa tre punti pesantissimi.
Il Tabellino
Pescara – Padova 0-1
PESCARA (3-4-3) – Desplanches, Gravillon, Brosco, Letizia; Faraoni, Corazza; Valzania, Meazzi; Tonin, Di Nardo, Tsadjout. A disp.: Saio, Capellini, Corbo, Brandes, Graziani, Caligara, Berardi, Cangiano, Okwonkwo, L. Sgarbi, Olzer, Vinciguerra. All. Gorgone
PADOVA (3-5-2) – Sorrentino, Faedo, F. Sgarbi, Perrotta, Capelli, Barreca; Crisetig, Harder, Fusi; Seghetti, Bortolussi. A disp.: Mouquet, Fortin, Belli, Boi, Ghiglione, Villa, Favale, Baselli, Gomez, Buonaiuto. All. Andreoletti.
Reti: Faedo 11’ st
Recupero: 1’ pt, 5’ st
