Una gara pirotecnica e ricca di goal quella andata in scena allo stadio “Adriatico”. Muovono la classifica sia Pescara che Carrarese anche se il 2-2 finale scontenta entrambe le compagini. Gli ospiti, infatti, sprecano il doppio vantaggio che sarebbe valso un blitz esterno pesantissimo. Di contro i padroni di casa rimontano nella ripresa con grande grinta e coraggio ma, nel finale, sprecano l’occasione che sarebbe valsa la vittoria.
Primo tempo: avvio davvero negativo per il Pescara che, dopo soli due minuti, è già in svantaggio. Sul cross di Zanon, l’estremo difensore Desplanches si fa superare dal pallone che Abiuso insacca. Due minuti dopo primo giallo del match sventolato ad Oliveri. All’8′ gli ospiti sfiorano anche il raddoppio con un gran tiro di Schiavi che sfiora l’incrocio. Al 13′ ci prova anche Finotto con il diagonale ma, questa volta, Desplanches blocca. Al 15′ si fa male Merola dopo un duro intervento. Il giocatore è costretto al cambio, al suo posto dentro Vinciguerra. Nell’occasione viene anche espulso il direttore sportivo di casa Foggia per proteste. Il Pescara si fa vedere solo al 29′ con il tiro debole di Dagasso. Al 40′ ci prova anche Letizia ma il diagonale è preda di Bleve. Padroni di casa vicini al pareggio al 43′ ma il colpo di testa di Valzania sfiora la traversa. La prima frazione si chiude con il Pescara ancora in avanti ma non arriva l’acuto grazie ad un Bleve molto attento.
Secondo tempo: cambio ad inizio ripresa con Meazzi al posto di Squizzato. I padroni di casa provano ad avere un atteggiamento propositivo alla ricerca del pareggio. Al 53′, però, la Carrarese raddoppia: splendida rete di Hasa che, dal limite, si inventa una traiettoria perfetta. Sul doppio svantaggio, mister Vivarini cerca di aumentare il peso offensivo con Cangiano e Okwonkwo. I padroni di casa, però, non riescono a creare occasioni importanti per rientrare in gara. La Carrarese gestisce il doppio vantaggio ed inizia anche con la girandola dei cambi. Solo al 75′ il Pescara rientra in gara: splendido tiro all’incrocio di Meazzi. Sulle ali dell’entusiasmo, al 79′, grandissima azione personale di Caligara che dopo un coast to coast calcia impegnando Bleve. Dopo grandi sforzi, arriva il pareggio nel finale: Di Nardo, in piena area di rigore, non sbaglia e sigla il 2-2. Vengono concessi quattro minuti di recupero e, al 91′, il Pescara sfiora il goal vittoria: sull’angolo di Caligara il colpo di testa di Meazzi termina di poco fuori. Finisce qui un match pirotecnico che si chiude sul 2-2.
⚪️🔵 Per gran parte del match una prestazione sottotono, ma nel finale il Pescara trova la scossa giusta. Da 0-2 a 2-2, una rimonta quasi insperata che mostra orgoglio e carattere🐬 pic.twitter.com/RNCclqOQEq
— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) October 18, 2025