I rosanero cadono nel match infrasettimanale al Barbera. Finisce 0 a 3 il match tra Monza e Palermo, con i rosanero che trovano la seconda sconfitta consecutiva e scivolano dal vertice della classifica. I brianzoli mostrano i denti, Palermo assente ingiustificato.
Primo tempo
La squadra di Inzaghi parte con buon ritmo, cercando subito di imporre il proprio gioco e di tenere alto il baricentro. I rosanero si rendono pericolosi al 10’, quando un cross deviato di Pohjanpalo costringe Thiam a un intervento difficile sul primo palo. Poco dopo, Ceccaroni salva i suoi con un grande intervento su Mota, pronto a colpire da due passi dopo un contropiede condotto da Azzi. Con il passare dei minuti il Monza cresce: Keita Baldé diventa il punto di riferimento per le ripartenze e, dopo un paio di tentativi senza esito, i biancorossi sfiorano il vantaggio al 35’, quando Obiang costringe Joronen a un autentico miracolo con una conclusione ravvicinata. Il Palermo accusa il colpo e al 39’ subisce l’inevitabile: lancio perfetto di Obiang, Dany Mota scatta sul filo del fuorigioco, salta Joronen e deposita in rete per lo 0-1. Il VAR conferma la regolarità della rete e il Monza, sulle ali dell’entusiasmo, sfiora subito il raddoppio con Pessina e ancora con Mota. Il Palermo tenta di reagire, ma la squadra di Bianco chiude bene gli spazi e riparte con grande velocità. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro Sacchi manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-1 per gli ospiti.
Secondo tempo
Nella ripresa il copione non cambia: il Monza gestisce con lucidità e colpisce ancora. Dopo appena cinque minuti, un cross velenoso di Azzi attraversa tutta l’area piccola e trova la deviazione di testa vincente di Armando Izzo, che firma lo 0-2. Dopo un rapido check del VAR, il gol viene convalidato. Il Palermo prova a reagire con i cambi: Inzaghi inserisce Palumbo per dare più qualità alla manovra, poi getta nella mischia Brunori e Corona. I rosanero ci provano con insistenza, ma il Monza è ben organizzato e non concede spazi. Al 68’ Ceccaroni prolunga una punizione per Brunori, che per un soffio non arriva sul secondo palo. Dall’altra parte, Azzi e Colpani continuano a spingere, creando più di un problema alla difesa siciliana. Nel finale sale la tensione: un parapiglia a bordo campo tra le panchine porta all’espulsione di un collaboratore di Bianco, mentre Izzo e Brunori vengono ammoniti dopo un faccia a faccia acceso. Inzaghi tenta il tutto per tutto, ma il Monza gestisce con esperienza. Negli ultimi minuti, la squadra ospite chiude definitivamente i conti: in pieno recupero, al 90’+5, Paulo Azzi parte in velocità, salta Joronen e realizza lo 0-3, su assist di Colpani. Un gol che certifica la superiorità dei brianzoli, bravi a colpire in ripartenza e a mantenere sempre il controllo del match. Il triplice fischio sancisce la fine dell’incontro: Palermo – Monza 0-3. I rosanero, dopo un buon avvio, si spengono col passare dei minuti, mentre il Monza di Bianco porta a casa tre punti meritati.
Tabellino
PALERMO (3-5-2): Joronen, Pierozzi, Peda, Ceccaroni; Diakité, Segre, Ranocchia (77’ Blin), Gomes (55’ Palumbo), Augello (77’ Vasic); Le Douaron, Pohjanpalo. A disposizione: Gomis, Bard, Bani, Nicolosi, Giovane, Bereszynski, Veroli. Allenatore: Inzaghi.
MONZA (3-4-2-1): Thiam, Izzo (80’ Delli Carri), Ravanelli, Lucchesi; Birindelli (84′ Carboni), Obiang, Pessina, Azzi; Keita (60’ Colpani), Ciurria (84′ Brorsson); Mota (80’ Maric). A disposizione: Pizzignacco, Caprari, Sardo, Zeroli, Galazzi, Bakoune, Capolupo. Allenatore: Bianco.
Reti: 39’ Mota, 50’ Izzo, 95′ Azzi.