Padova e Juve Stabia si dividono la posta al termine di un match intenso e ricco di emozioni, chiuso sul 2-2. Un pareggio che lascia rammarico da entrambe le parti: i biancoscudati, padroni di casa, sono riusciti a portarsi in vantaggio per due volte, ma non hanno saputo amministrare il risultato. Dall’altra parte, le “vespe”, nonostante le difficoltà extracalcistiche che le accompagnano, hanno mostrato orgoglio e determinazione.
Il primo tempo
Nei primi 12 minuti la Juve Stabia mette subito in difficoltà la difesa di casa, costringendo Fortin a superarsi in due circostanze. Al 6’ è decisivo su Leone, mentre poco dopo si distende sulla conclusione potente di Mosti, che si stampa sulla traversa. Lo spavento scuote i biancoscudati, che trovano concentrazione e organizzazione: al 15’ arriva uno degli episodi chiave del match. Buonaiuto calcia velocemente un corner dalla sinistra, approfittando di un momento di disattenzione della Juve Stabia, e sulla girata di Ghiglione c’è un tocco di braccio di Piscopo. Dopo il controllo VAR, l’arbitro assegna il penalty e Bortolussi dagli 11 metri non sbaglia. La partita resta nervosa: al 21’ Piscopo rischia il secondo giallo e, per evitare l’espulsione, Abate lo sostituisce al 25’, cercando di preservare l’equilibrio numerico in campo. Nel finale della prima frazione la Juve Stabia ristabilisce l’equilibrio con un’azione individuale straordinaria di Cacciamani: il giocatore si libera della pressione di Faedo sulla trequarti, si diverte a superare Sgarbi con grande agilità e conclude con un preciso tiro a giro che si insacca alle spalle di Fortin
Il secondo tempo
Buonaiuto e Bortolussi sfiorano subito il raddoppio. Il match scorre su un filo di tensione costante. Al 65’, Lasagna ha l’occasione per il 2-0, ma il suo mancino dal limite si perde sull’esterno della rete. Il ritmo cambia tra il 68’ e il 73’: la Juve Stabia approfitta di una disattenzione del Padova e trova il vantaggio con De Pieri, bravo a ribattere in rete la respinta di Fortin su Candellone. I biancoscudati, pur faticando a costruire gioco continuo, non demordono e trovano il pari pochi minuti dopo. Fusi recupera un pallone dai piedi di Correia e serve un filtrante perfetto per Bortolussi, che con un colpo sotto insacca, firmando la quinta rete stagionale.
Il tabellino
Padova (3-5-2): Fortin; Faedo, Sgarbi, Perrotta; Ghiglione (45′ Barreca), Fusi (84′ Favale), Crisetig (45′ Harder), Varas (45′ Di Maggio), Capelli; Bortolussi, Bonaiuto (64′ Lasagna). Allenatore: Andreoletti.
Juve Stabia (3-5-2): Confente; Ruggero, Giorgini, Bellich (58′ Stabile); Carissoni, Correia, Leone (58′ Zuccon), Mosti, Piscopo (25′ Cacciamani); Burnete (58′ De Pieri), Candellone. Allenatore: Abate.
Arbitro: Allegretta di Molfetta.
Marcatori: 17′ Bortolussi (rig.), 47′ Cacciamani, 68′ De Pieri, 73′ Bortolussi
Ammoniti: 10′ Piscopo, 12′ Andreoletti, 23′ Crisetig, 56′ Burnete, 83′ Sgarbi.
Finale: Padova – Juve Stabia 2-2
— Calcio Padova (@PadovaCalcio) October 26, 2025
(Reti: 17° Bortolussi rig., 46° Cacciamani, 68° De Pieri, 73° Bortolussi)https://t.co/sQ915VRVmg pic.twitter.com/M3UXDoXxOu