I primi novanta minuti per strappare l’ultimo pass direzione Serie A. Il Monza non fallisce l’appuntamento e si impone per 2-1 sul Pisa. Una gara pirotecnica e ricca di emozioni con diverse occasioni da rete oltre ai tre goal siglati. Grandi protagonisti i due portieri ma, soprattutto, il reparto offensivo del Monza. Il rammarico per i padroni di casa sta nel non aver capitalizzato la mole di occasioni avute. Per i toscani un duro colpo ma anche la possibilità di rifarsi al ritorno. Fondamentale, in questo senso, la rete della speranza in pieno recupero con Berra. Appuntamento, quindi, agli ultimi novanta minuti per conoscere la squadra che raggiungere Lecce e Cremonese nel massimo campionato italiano.
Primo tempo: si parte subito forte per un match che vale tantissimo in ottica promozione. Il Pisa cerca di controllare il gioco imponendosi nella metà campo del Monza. Al 9′, però, arriva la prima svolta della sfida: azione personale di Dany Mota che duetta con Ciurria e poi fulmina Nicolas in uscita. Il Pisa non subisce il contraccolpo ma prova subito a reagire specialmente con Puscas in avanti e collezionando diversi calci d’angolo. Si cerca anche di sfruttare la carta Lucca con i lanci lunghi su di lui. Al 21′ i toscani sfiorano il pareggio con il grande colpo di testa di Marin che sorvola la traversa. Tre minuti dopo, Carlos Augusto sfonda a sinistra ma il suo cross basso non viene colto da Mota. I lombardi mettono paura e sfiorano il raddoppio al 28′: colpo di testa di Caldirola deviato da Laverbe che sfiora l’autogoal. Sul prosieguo dell’azione ancora Mota con l’incornata va vicinissimo alla doppietta personale. Il Pisa si fa rivedere tra il 32′ ed il 34′. Prima è Lucca a provarci con il tiro al volo di poco fuori. Dopo tocca al compagno di reparto Puscas che, di pochissimo, non raccoglie il perfetto assist del giovane bomber. Ancora l’ex attaccante scuola Inter va vicinissimo al pareggio con il tiro a giro al 36′. In chiusura di prima frazione, tocca a Benali sfiorare il goal ma Di Gregorio salva in uscita.
Secondo tempo: si riparte con il tentativo di Machin al 48′ con l’esterno che termina a lato. Sul ribaltamento di fronte ci vuole la parata di Di Gregorio per fermare il tiro di Lucca. La gara è scoppiettante e al 50′ sale in cattedra Nicolas con un vero e proprio miracolo. Al 58′ doppio cambio nel Monza: fuori Ciurria e Mazzitelli per D’Alessandro e Gytkjaer. La risposta del Pisa arriva poco dopo: fuori Benali e Mastinu per Sibilli e Siega. Al neo entrato basta pochissimo per rendersi pericoloso con il sinistro che termina sul palo. Al 70′ crampi per uno sfinito Puscas che lascia spazio a Torregrossa. Due minuti dopo, però, arriva il raddoppio del Monza: cross di D’Alessandro per Mota che schiaccia di testa ma Nicolas si supera. Sul tap in, però, il neo entrato Gytkjaer insacca. Il Pisa crolla ed il Monza prova ad approfittarne ma tra il 77′ e il 78′ sfiora due volte il tris. Gli allenatori danno fondo alle loro panchine e nei quattro minuti di recupero, il Pisa riapre il match. Al 93′ ci pensa Berra, subentrato da dieci minuti, a trovare un goal pesantissimo in ottica ritorno.