Il 2024 è un anno indimenticabile per la Juve Stabia. Ritorno in Serie B, al termine di una stagione straordinaria, e chiusura d’anno solare in piena zona playoff in cadetteria, con successi da raccontare ai nipotini, come quello ottenuto a Marassi contro la Sampdoria lo scorso 4 ottobre. A mettere il sigillo alla rimonta (Samp passata in vantaggio con una rete di Coda) è stato Andrea Adorante, il colpo di mercato della scorso mercato di riparazione, in serie C, con il diesse delle “vespe” Lovisa bravo a pescare l’ex attaccante di Messina e Triestina e portarlo in Campania.
Il 2024 della band di mister Pagliuca era cominciato con un pareggio casalingo contro il pericolante Monterosi Tuscia, ma il pari del turno successivo, al «Partenio-Lombardi» contro l’Avellino, una delle formazioni che tentava l’aggancio ai giallobù, ha ridato slancio agli stabiesi saldamente in vetta al girone C di Serie C. Una cavalcata conclusasi trionfalmente con il ritorno in Serie B.
E l’impatto con la nuova categoria è stato straordinario per il club presieduto da Andrea Langella che, nelle scorse settimane, ha celebrato il matrimonio con la Brera Holding, capitanata da Daniel Joseph McClory.
La Juve Stabia, infatti, che nell’ultimo match di questo 2024, coinciso con la ventesima giornata, ha pareggiato per 1 a 1 con il Frosinone, può vantare un lusinghiero quinto posto con 29 punti all’attivo, frutto di 7 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. Un solo punto di distanza da una corazzata come la Cremonese e ben 5 punti di margine su squadre come il Palermo, costruito con budget fuori portata non solo per la Juve Stabia.
Insomma, un anno da incorniciare per le “vespe” stabiesi che non hanno alcuna intenzione di ammainare il… pungiglione.