Il 2024 è stato un anno particolarmente turbolento per il Sassuolo, caratterizzato da un mix di delusioni e segnali di ripresa.
La Retrocessione dalla Serie A
Dopo undici stagioni consecutive nella massima serie, il Sassuolo ha concluso la stagione 2023-2024 al 19º posto in classifica, decretando la retrocessione in Serie B. Il percorso in Serie A è stato segnato da prestazioni altalenanti e una crisi di risultati che ha portato all’esonero di Alessio Dionisi il 25 febbraio 2024. La guida tecnica è stata temporaneamente affidata a Emiliano Bigica, già tecnico della Primavera, prima dell’arrivo di Davide Ballardini, il 1º marzo, per tentare di risollevare le sorti della squadra. Nonostante il cambio in panchina, il club non è riuscito a evitare la retrocessione, accumulando soltanto 28 punti in 38 giornate.
La Reazione in Serie B
La retrocessione ha rappresentato uno shock per l’ambiente neroverde, ma la società ha reagito prontamente. Nella stagione 2024-2025 di Serie B, il Sassuolo ha messo in mostra una determinazione straordinaria. Alla fine del 2024, la squadra guidata da Ballardini si trovava al primo posto in classifica con 43 punti, mostrando un gioco convincente e una solidità difensiva che erano mancate nella stagione precedente. Questo risultato parziale alimenta le speranze di un ritorno immediato in Serie A, con l’obiettivo di ristabilire il club nella massima serie.
Percorso in Coppa Italia
Nonostante la retrocessione, il Sassuolo ha dimostrato di poter competere a buoni livelli anche in Coppa Italia. Nel torneo, ha superato il Cittadella per 2-1 nel primo turno e successivamente il Lecce con un netto 2-0, arrivando agli ottavi di finale. Tuttavia, il cammino si è interrotto bruscamente il 3 dicembre 2024, con una pesante sconfitta per 6-1 contro il Milan al San Siro. Questa eliminazione ha messo in luce la differenza di qualità tra il Sassuolo e le squadre di vertice, ma non ha intaccato l’umore positivo in vista del resto della stagione in Serie B.
Le Prospettive per il Futuro
Il Sassuolo sta lavorando per costruire una base solida per il futuro. L’obiettivo primario rimane il ritorno in Serie A, ma la dirigenza sta anche cercando di valorizzare giovani talenti e di mantenere un’identità di gioco basata sul dinamismo e sulla tecnica. Nonostante il ridimensionamento economico inevitabile con la retrocessione, il club ha dimostrato di avere le risorse e la strategia per superare le difficoltà.
Il 2024, dunque, è stato un anno complesso per i neroverdi, ma il lavoro svolto in Serie B lascia intravedere segnali incoraggianti. Se la squadra riuscirà a mantenere il ritmo attuale, il ritorno in Serie A potrebbe essere solo una questione di tempo.