Serie B: il 2024 del Mantova

Serie B, il 2024 del mantova

Il 2024 è giunto a compimento, momento che porta anche le squadre che compongono il campionato di Serie B a tirare le somme dell’anno solare appena concluso. Tra le formazioni che possono certamente essere soddisfatte del percorso compiuto c’è il Mantova. Se non altro per aver conquistato la promozione grazie a una marcia pressoché perfetta. La compagine lombarda è tornata a calcare i campi del torneo cadetto a distanza di quattordici anni dall’ultima volta, quando retrocedette di categoria prima di dichiarare fallimento e ripartire dalla Serie D. Il Club biancorosso ha dovuto fare i conti, poi, con un’altra esclusione dal professionismo e al termine della scorsa stagione ha riportato una città che aveva vissuto la B per tanto tempo.

Lo scorso anno, gli uomini di Possanzini dominarono il Girone B di Serie C dall’inizio alla fine, centrando l’obiettivo promozione con largo anticipo. Infatti, il 7 aprile 2024, a quattro giornate dal termine, i virgiliani avevano già acquisito la certezza del salto di categoria, compiendo così una grande impresa. Dopo qualche innesto mirato, ma senza grossi stravolgimenti della rosa, il Mantova si è presentato ai nastri di partenza con l’intenzione di stupire ancora. L’impatto con un campionato che negli anni è cambiato ha però comportato qualche inevitabile difficoltà.

Dopo venti turni, Burrai e compagni si trovano in quattordicesima posizione a quota 23 punti, frutto di cinque vittorie e otto pareggi. Sono solamente tre le lunghezze di vantaggio sulla zona playout. Dista, invece, quattro punti dall’ottavo posto, ultimo piazzamento disponibile per accedere agli spareggi promozione. Nella gara che ha chiuso il 2024, è arrivata una sconfitta casalinga per mano della Reggiana che ha peggiorato la situazione di classifica. E ora, terminato il periodo di pausa dalle scene, c’è il fanalino di coda Cosenza ad attendere i mantovani il prossimo 12 gennaio. Sin qui il miglior marcatore della squadra è Bragantini, autore di 5 reti. Una in più del compagno di reparto offensivo Mancuso (4), il più presente dei giocatori di movimento avendo preso parte a tutti gli incontri.