Nella partita di ritorno della finale dei playoff di Serie B, il Frosinone passa di misura in casa dello Spezia, che, però, forte del miglior piazzamento ottenuto in campionato, ha la meglio e conquista per la prima volta nella sua storia la Serie A, regalando un sogno a una città intera.
Nella prima frazione di gioco partono meglio i ciociari, che colpiscono il palo al 12′ con Beghetto, che alcuni minuti dopo impegna Scuffet, costretto a deviare in calcio d’angolo. I padroni di casa si fanno vedere dalle parti dell’area di rigore avversaria solo durante il recupero, grazie a Maggiore che, però, conclude sopra la traversa.
La trama nella ripresa rimane la stessa, ma un colpo di testa di Rodhen finisce sul fondo. Il centrocampista svedese ha subito la possibilità di rimediare, quando, imbeccato da un assist col tacco di Novakovich, gonfia la rete con un preciso destro a giro. Nell’ultima parte di gara c’è il forcing offensivo della squadra di Nesta, ma la difesa ligure regge e dopo sei minuti di recupero esplode la festa spezzina per la prima, storica promozione in massima serie.