Una delle gare più attese nel programma della 7^ giornata di Serie B. A sorpresa il Cesena cade di fronte al proprio pubblico allo stadio “Manuzzi”. Festeggia, invece, la Reggiana che fa un bel balzo in classifica grazie a tre punti dal valore inestimabile. Gara molto divertente ben oltre i tre goal che hanno caratterizzato l’1-2 finale. Infatti i bianconeri sono stati protagonisti specialmente in negativo. Il Cesena non solo ha sprecato l’iniziale vantaggio subendo la rimonta già nel primo tempo. A lasciare grande amarezza è stata la ripresa per la quantità di occasioni create e non capitalizzate.
Primo tempo: inizia a ritmi alti il match con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Al 7′ azione personale di Reinhart che supera due uomini ma si fa murare al momento del tiro. Al 9′ occasione per il Cesena con Berti che tira dal limite, alto sopra la traversa. Un minuto dopo tocca a Shpendi che non trova la porta con il diagonale. Al 13′ primo giallo del match sventolato a Bonetti. La gara è vivace e si sblocca al 15′: Ciervo calcia in area di rigore ed insacca complice una deviazione. Il match sembra in discesa per i bianconeri ma, in appena quattro minuti, la Reggiana ribalta tutto. Al 20′ arriva il pareggio con un letale contropiede orchestrato da Marras e concluso da Tavsan. Al 24′ gli ospiti vanno sull’1-2: la girata di Portanova è vincente su assist di Girma. Il Cesena risponde al 27′ con il tiro fuori di Blesa. I padroni di casa non mollano dimostrando grande mentalità e concentrazione. Dopo un minuto di recupero, termina la prima frazione.
Secondo tempo: si riparte con due novità. Nella Reggiana dentro Magnani per Bonetti. Per il Cesena c’è Celia per Blesa. La ripresa è caratterizzata da un avvio molto nervoso e spigoloso. Ben tre cartellini gialli consecutivi: Papetti, Reinhart e Ciervo. Al 54′ spazio per Bastoni che sostituisce Francesconi. Al 57′ i bianconeri si divorano il pareggio: doppio miracolo di Motta che respinge i tentativi ravvicinati di Shpendi e Berti. Un minuto dopo sfiora l’incrocio ancora Shpendi di testa. E’ l’ultima occasione per l’attaccante che, al 61′, lascia il posto ad Olivieri. Risponde la Reggiana con Bertagnoli per Tavsan. Poco dopo il Cesena reclama un calcio di rigore per un intervento dubbio su Berti, ma l’arbitro lascia correre. Il calciatore si fa ammonire al 71′. Ad un quarto d’ora dalla fine, i due tecnici danno fondo alle loro panchine. La Reggiana inserisce Novakovich per Girma. Nel Cesena spazio per Diao e Magni al posto di Castagnetti e Ciervo. I padroni di casa continuano a premere ma non riescono a trovare il pari. All’80’ si fa male Marras costretto al cambio, al suo posto Mendicino. Un minuto dopo il Cesena fallisce ancora una ghiotta occasione: Olivieri si presenta a tu per tu con Motta ma calcia malamente spedendo in curva. L’estremo difensore ospite, poi, si supera all’85’ sulla girata di Ciofi. Sembra stregata la porta per un Cesena che non riesce ad insaccare il pari. Piove sul bagnato per i bianconeri nel finale. All’87’ viene ammonito Bastoni che eccede nelle proteste e si becca il rosso. Vengono concessi quattro minuti di recupero ma non succede nient’altro. La Reggiana espugna Cesena e si impone per 1-2.
